24 Lug Le spiagge più belle della Sicilia orientale
Le più belle spiagge della Sicilia orientale: un pensiero affettuoso dedicato a tutti quelli che non sono ancora andati in ferie (senza cattiveria, eh, purtroppo anche io faccio parte di questo gruppo).
Proviamo ad alleggerire questi caldi giorni di fine luglio con con un paio di immagini che evochino relax e goduria nella nostra mente mezza fusa dall’afa e dal peso di questi primi sette mesi dell’anno che abbiamo sulle spalle.
Pensiamo al mare, alla sabbia sulla quale stendersi, alla brezza che rinfresca anche quando il termometro segna 30 gradi… E ancora, pensieri supplementari che nascono spontanei nella mia testa sicula: il cocco fresco venduto dagli ambulanti vocianti, le onde delle giornate in cui la brezza diventa un vero e proprio vento, i piedi che affondano nel bagnasciuga, la pelle che in due giorni diventa nera (essere siculi, da questo punto di vista, è una fortuna).
Per me, da 34 anni a questa parte, tutto questo si traduce con una sola espressione: vacanze in Sicilia, più precisamente Sicilia orientale (casa mia) e, ancora più precisamente, spiagge della Sicilia orientale.
Le spiagge più belle della Sicilia orientale
Di mari belli ne ho visti, in giro. Ma l’intensità del legame che mi unisce a quello di casa mia è impareggiabile.
Comunque, ora che vi siete immersi nei pensieri stupendi di cui sopra, tutto quello che vi serve per continuare la giornata, con molta probabilità, è una bella selezione di alcune delle spiagge più belle della Sicilia. Ovviamente si tratta di una mia personalissima selezione e, visto e considerato il soggetto, non ci provo neanche a stilare una classifica.
Ecco a voi, quindi, in ordine rigorosamente sparso, quelle che secondo me sono le cinque più belle spiagge più belle della Sicilia orientale, con l’augurio che le vostre vacanze siano state programmate proprio da quelle parti.
Perdonate se in alcuni casi le foto non si rivelano all’altezza di cotanto splendore.
Spiaggia di Oliveri
Ammetto di essere arrivata qui per caso quando, scendendo dal promontorio di Tindari, cercavo disperatamente uno sbocco sul mare che mi permettesse di terminare la giornata a mollo. E così, sono arrivata ad Oliveri, il tipico paesino costiero dove tante famiglie sicule hanno la seconda casa e dove si fa il pieno di mare e sale per tutta l’estate. Non a caso, quel giorno vidi la gente rimanere in spiaggia fino a ora di cena. Turisti, qui, non ne arrivano tantissimi; le rotte battute sono altre.
A pochi metri dalla spiaggia c’è la Riserva Naturale dei Laghetti di Marinello, che io ho visto solo da lontano ma che pare sia una meraviglia.
Torniamo a Oliveri. La spiaggia, immensa e a ciottolini come quella di Letojanni, si trova all’interno di una quasi-baia, e si immerge nelle acque di un Tirreno caldo, scuro e profondo.
Il mio bagno alle 20 di sera è stata la ricompensa giunta a coronamento di una giornata di escursioni e decine e decine di chilometri macinati in auto. Poter stendere il telo e stare lì, senza troppa gente intorno e con gli occhi incollati a uno dei tipici tramonti estivi che solo la mia terra sa darmi è stato un lusso che non tutti gli anni riesco a concedermi.
Spiaggia di San Marco a Fiumefreddo (CT)
San Marco è l’unica spiaggia che durante la settimana di Ferragosto non si riempie di gente a tappo, forse anche grazie alla sua posizione defilata rispetto alle località turistiche più note di Catania e Messina. E già solo questo basta a fare di San Marco una delle migliori spiagge della Sicilia.
La sua posizione, però, è anche la sua unica pecca: ad esempio, partendo da Catania, e via autostrada, si impiega una mezz’ora abbondante per raggiungerla.
Bella, pulita, protetta dalla riserva naturale subito alle sua spalle. Una distesa di sassolini come piace a me.
Non correrete il rischio di dover dividere uno spazio minuscolo con l’asciugamano di uno sconosciuto. Se ci andate di pomeriggio, poi, troverete ancora meno gente.
Per la fame e per la sete non dovete preoccuparvi: accanto ai metri e metri di spiaggia libera ci sono anche gli stabilimenti a pagamento dove poter pranzare o anche solo prendere un caffè o una granita. E non dovrete fare chilometri a piedi sotto il sole cocente: il parcheggio per le auto si trova proprio davanti agli accessi in spiaggia.
Spiaggia di Letojanni, Taormina (ME)
Altra distesa chilometrica di sassolini che termina nel mare più bello della Sicilia (se la batte con quello della costa trapanese). E in questo caso, al mio giudizio oggettivo si unisce in coro quello più emotivo, dato che stiamo parlando della spiaggia della mia infanzia, quella che ha accompagnato tutte le mie estati fin da bambina. E, ovviamente, la spiaggia di Letojanni continua a essere una tappa fissa delle mie vacanze ancora oggi.
Vi sentirete circondati di bellezza: da un lato avrete il panorama della collina di Taormina, di fronte a voi potrebbe delinearsi il profilo della Calabria se la giornata è piuttosto limpida, alle vostre spalle ancora colline e il vivace lungomare di Letojanni.
In questa spiaggia la tranquillità non la fa proprio da padrona, specie nel mese di agosto: Letojanni, essendo molto vicino a Taormina, è piuttosto preso d’assalto, soprattutto durante la settimana di Ferragosto. La spiaggia, però, è così grande che ha posto per tutti. E anche in questo caso, la spiaggia libera si alterna agli stabilimenti a pagamento che, tra animazione e deejay, fanno sentire abbastanza la loro presenza.
Però, credetemi: se avete in programma una vacanza nella parte est dell’isola e vorrete andare a caccia delle più belle spiagge della Sicilia orientale, una giornata di mare a Letojanni con annessa visita a Taormina dovete assolutamente metterla in conto.
Spiaggia dell’Isola Bella, Taormina (ME)
All’Isola Bella il mare è sempre quello profondo, blu, a tratti immobile e a tratti movimentato che impreziosisce la costa ai piedi di Taormina.
Il contesto ad alto tasso di bellezza la rende una fra le spiagge più belle della Sicilia in assoluto, nonostante si tratti di una spiaggia dalle dimensione di una sottile lingua di terra.
Consiglio per chi decide di trascorrere una giornata all’Isola Bella: anche in questo caso, vi avviso che agosto non è il periodo migliore per andarci. Quantomeno cercate di partire molto presto al mattino per riuscire a trovare parcheggio e, soprattutto, qualche centimetro di spiaggia per voi. A differenza di San Marco e Letojanni, infatti, qui vi troverete a distanza abbastanza ridotta dal vostro vicino di ombrellone. Ma ne vale assolutamente la pena, sarete in uno dei punti più belli della costa orientale della Sicilia.
Anche in questo caso per godere del sole e del mare non dovrete spendere cifre esorbitanti: oltre ai lidi ci sono gli spazi liberi. Che però sono anche quelli maggiormente presi d’assalto.
Spiaggia di Calamosche (SR)
Scendiamo verso sud in provincia di Siracusa, un altro territorio che racchiude al suo interno alcune delle più belle spiagge della Sicilia orientale.
Calamosche è uno degli accessi al mare più interessanti della riserva di Vendicari.
Una spiaggia non troppo estesa, regno della sabbia bianca e finissima. L’acqua del mare chiara e cristallina. E, rispetto al mare di Messina e Catania, quello della costa siracusana è un pochino più caldo, che male non fa per chi è freddoloso come me. In più, a Calamosche sarete immersi nel contesto naturale di una splendida riserva. E quelle in cui domina la natura incontrastata sono le migliori spiagge della Sicilia, secondo me. Quelle che dovete andare a cercare quando vi metterete in viaggio alla scoperta della mia bellissima isola.
Consiglio numero 1: anche in questo caso, ma come avrete capito si tratta di una regola piuttosto generale per la Sicilia, ad agosto aspettatevi parecchia gente in spiaggia.
Consiglio numero 2: portatevi da bere e da mangiare, in spiaggia non c’è neanche un chiosco (per fortuna). E sappiate che per trovare un bar o una toilette dovrete tornare indietro e rifare il chilometro di passeggiata sotto il sole fino a raggiungere il parcheggio dove avrete lasciato l’auto. Sicuramente impegnativo ma ne vale la pena.
Spiaggia di Vendicari
Poco lontano da Calamosche, e sempre all’interno dell’oasi faunistica protetta, c’è la spiaggia di Vendicari. Siamo in una lingua di sabbia piuttosto sottile, dove in alta stagione si fa fatica a trovare un po’ di spazio per stendere il telo, a meno di non arrivarci nel tardo pomeriggio (occhio, però, perché a una certa ora la riserva chiude). Se riuscite a non raggiungerla in agosto, tanto meglio. Vi godrete la passeggiata che dall’ingresso dell’oasi conduce alla spiaggia (che, a differenza di Calamosche, è un tratto piuttosto breve) e, una volta accomodati sulla sabbia, il profilo dorato della tonnara, poco distante. Nonostante il fondale sabbioso, il mare assume mille sfumature tra blu/verde/turchese. In estate, troverete l’acqua sempre caldissima. Se verrete da queste parti in primavera o autunno, sappiate che all’interno della Riserva di Vendicari sono presenti alcune postazioni per fare birdwatching.
Spiaggia di Marzamemi (SR)
Siamo sempre nella provincia di Siracusa, lungo la costa delle spiagge bianche e caldissime e delle acque chiare. Purtroppo non ho foto decenti che mostrino dignitosamente la spiaggia di Marzamemi e dei piccoli centri poco distanti. Dovrete accontentarvi di un angolo della piazza principale del paesino che è uno dei borghi marinari più affascinanti dell’intera Sicilia. Un posto la cui unica certezza, fonte di crescita e ragione di vita è sempre stato il mare; con tanto di tonnara a testimonianza di questo legame speciale.
Già solo per tutto questo merita trascorrere una giornata in spiaggia da queste parti.
Spiaggia di Sampieri
Percorrendo la strada provinciale che da Scicli (una delle roccaforti del Barocco siciliano, ve ne ho parlato nel post dedicato anche a Modica e vi suggerisco caldamente di farci un salto) conduce alla costa, si incontrano distese infinite di sabbia dorata e sottile. E non dico “dorata” tanto per dire o perché si usa; da quelle parti il sole illumina proprio così la terra. Qui si trovano alcune delle spiagge della Sicilia orientale più rinomate, come ad esempio quella di Marina di Ragusa (della quale vi ho parlato nel post su cosa vedere a Ragusa). Oppure, se avrete fortuna, raggiungerete qualche spiaggetta più isolata, lungo la statale e fuori dai centri abitati, come quella che ho trovato io nei pressi di Sampieri. Che per tranquillità, ma anche per limpidezza dell’acqua, ho preferito di gran lunga alla sua sorella ben più frequentata. C’è da sorprendersi anche in questo: la Sicilia è quel posto che spesso, in agosto, è iperaffollato; eppure, quando meno te lo aspetti, riesce comunque a riservarti un angolino di paradiso (vedi San Marco a Fiumefreddo).
Spiaggia di Aci Trezza
Aspettate un attimo, non ho ancora finito. A questa selezione di spiagge della Sicilia orientale sento di dover aggiungere ancora qualcosa. Una spiaggia “bonus”, per intenderci.
Ed è quella di Aci Trezza (poco distante da Catania), che vedete nella foto qui sotto. Non l’ho inclusa tra le prime cinque perché, come potete constatare, non si tratta di una vera e propria spiaggia, intesa con chilometri di sabbia o sassolini che permettono di entrare in acqua facilmente. No, ad Acitrezza, così come lungo quasi l’intera costa di Catania, ci piace farla difficile. Si entra in acqua tuffandosi direttamente dagli scogli. E poi, perché stare comodamente sdraiati in orizzontale sulla sabbia quando si può restare seduti o arrampicati in bilico sulla roccia?
Ecco, per me tutto questo è il paradiso, ma so che non piace a tutti.
Gli scogli di roccia nera, lavica, per me sono una delle cose più tipiche dell’estate catanese. Per non parlare del litorale di Acitrezza, dominato dai leggendari faraglioni e dall’Isola Lachea; uno dei posti con i quali ho un appuntamento fisso ogni volta che torno a Catania. Indipendentemente dal clima e dalla stagione. Davanti a un panorama del genere, infatti, non vai solo a prendere il sole o a fare un tuffo; vai soprattutto a cercare rifugio per la mente e i pensieri.
Vi ho convinto a volare verso la Sicilia orientale quest’estate (o a breve)? Allora potrebbe tornarvi utile l’articolo dedicato all’itinerario da compiere proprio nella parte est della regione: Itinerario della Sicilia orientale: cosa vedere e cosa fare.
E, poi, se vi interessa, nella sezione viaggio in Sicilia trovate tutti gli articoli che ho scritto finora con i suggerimenti per organizzare al meglio un viaggio nella mia terra, compresi gli articoli su cosa vedere e cosa mangiare (che non è un argomento secondario). Buona lettura!
Pistacchi di carta
Posted at 16:34h, 24 LuglioIo sono nata a Palermo però ho visto solo quel lato della Sicilia, mi piacerebbe tornarci e vederla tutta <3
Alla fine di un viaggio
Posted at 17:24h, 24 LuglioUn po’ come me che invece sono di Catania e ho visto la costa palermitana a intermittenza. Bisogna assolutamente rimediare 🙂
Wonderlars
Posted at 23:16h, 24 LuglioAcitrezza è fantastica! Luogo suggestivo. Molto interessante anche il Museo Dei Malavoglia. Caldamente consigliato!
Alla fine di un viaggio
Posted at 23:18h, 24 LuglioVero, Acitrezza è una chicca ?
Meridiano307
Posted at 09:16h, 26 LuglioSulla spiaggia dell’Isola Bella ci sono stata!! Una meraviglia!! Eravamo state a Taormina la mattina e per concludere degnamente la giornata ci siamo regalate un bagno in questo paradiso. Ho ancora di fronte agli occhi il colore di quell’acqua, uno dei più belli che abbia mai visto in assoluto
Alla fine di un viaggio
Posted at 12:25h, 26 LuglioAnche io <3
wwayne
Posted at 10:04h, 26 LuglioRieccomi! Mi hai fatto tornare in mente questa canzone:
https://www.youtube.com/watch?v=ii2gH7Ru9WM
Che ne pensi?
Alla fine di un viaggio
Posted at 12:26h, 26 LuglioBeh… di Battiato penso sempre molto bene 😉
wwayne
Posted at 15:16h, 26 LuglioMi fa molto piacere che anche tu abbia apprezzato questa stupenda canzone. Nel mio blog puoi trovarne tante altre: infatti quando replico ai miei commentatori spesso chiudo la risposta con il video di un brano relativo al concetto che ho appena espresso. Nei commenti a questo post, ad esempio, ne ho caricati una decina: https://wwayne.wordpress.com/2015/06/28/una-spalla-su-cui-ridere/. Grazie per la risposta! 🙂
Alla fine di un viaggio
Posted at 17:08h, 26 LuglioHo dato un’occhiata 🙂 Carina, questa cosa!! Complimenti per l’idea!
wwayne
Posted at 17:25h, 26 LuglioRicambio i complimenti: il tuo blog spacca, infatti ho deciso di iscrivermi. A presto! 🙂
Alla fine di un viaggio
Posted at 17:26h, 26 LuglioGrazie grazie grazie!!!! Ne sono felice 🙂 A presto
Luca
Posted at 12:35h, 27 LuglioGrazie per queste 5 spiagge della costa orientale! Questo tuo articolo cade a fagiolo… molto probabilmente alcune di queste le vedrò durante le mie ferie in Sicilia come da qualche anno a questa parte, con la mia famiglia( mia moglie è di Barcellona Pozzo di Gotto!).
A quando un articolo sulla costa da Messina a Palermo?? Ancora grazie!!!
Alla fine di un viaggio
Posted at 14:25h, 27 LuglioCiao Luca 🙂 ti auguro davvero di riuscire a vederle tutte! Un articolo sulla costa da Messina a Palermo arriverà dopo le ferie, trascorrerò qualche giorno da quelle parti 😉
Nei dintorni di Catania | Alla fine di un viaggio
Posted at 17:02h, 03 Agosto[…] Le cinque spiagge più belle della Sicilia orientale […]
Visitare Catania: ecco perché ne vale la pena | Alla fine di un viaggio
Posted at 17:13h, 03 Agosto[…] Le cinque spiagge più belle della Sicilia orientale […]
casepreparalavaligia
Posted at 12:16h, 27 AgostoSan Marco, Letojanni, l’isola Bella e Acitrezza…le mie spiagge! Già Calamosche è un po’ più lontanuccia visto che io abito a Giarre, ma le altre sono quelle in cui ho trascorso tutte le mie estati! 🙂
Alla fine di un viaggio
Posted at 02:16h, 28 AgostoEh eh eh come ti capisco… tra l’altro, sono molto affezionata anche alle tue zone: la mia migliore amica è di Riposto e quando siamo entrambe in Sicilia vado sempre a trovarla ?. Riposto mi piace tanto
cristina irimie
Posted at 15:58h, 05 Settembreciao volevo chiederti gentilmente un consiglio sul noleggio auto da catania .grazie
Alla fine di un viaggio
Posted at 16:21h, 05 SettembreCiao! Secondo me ti conviene noleggiarla in aeroporto. Io mi sono sempre trovata bene con Europcar (non solo a Catania ma ovunque). All’aeroporto comunque trovi tutte le compagnie di autonoleggio, ma ti conviene sempre prenotare online prima della vacanza.
sweetie
Posted at 00:15h, 25 AgostoCondivido in pieno i tuoi consigli di viaggio! Io non sono nata in Sicilia ma me ne sono perdutamente innamorata la prima volta che ci ho messo piede.. Dopo un periodo di lontananza non ce l’ho fatta piu’, il richiamo era troppo forte quindi ho ricominciato a venirci in vacanza e negli ultimi anni l’ho girata davvero in lungo e in largo scoprendo tanta bellezza allo stato puro. Difficile dire quale sia la zona piu’ bella anche se personalmente ho un debole per la zona di Siracusa e Ragusa. Ora infatti sono vicina a Noto, citta’ turistica ma di una bellezza da mozzare il fiato. la Sicilia è una regione sorprendente che ti affascina offrendoti sempre panorami diversissimi tra loro. Odori, sapori, colori, suoni, il calore della sua gente, la sua cucina…ogni volta che riparto ci lascio un pezzetto di cuore…Io adoro questa terra…
Alla fine di un viaggio
Posted at 08:39h, 03 SettembreQuanto mi piace leggere commenti come il tuo sulla mia Sicilia! Grazie, grazie, grazie.
Pensa che io, pur essendoci cresciuta, ho iniziato ad apprezzarla davvero solo dopo essermene andata. E ogni volta che torno mi piace fare la turista e girare per conoscere tutti quei posti che in passato avevo trascurato. Ho riscoperto così tante cose negli ultimi anni che ogni volta vado via pensando tra me e me: “quasi quasi stavolta resto”.
Un abbraccio!