13 Ago Itinerario di 10 giorni in Vietnam: cosa vedere e consigli di viaggio

Destinazione affascinante e ricca di tradizione e cultura, il Vietnam negli anni è diventato una meta molto gettonata, sinonimo di viaggio unico e indimenticabile. Un itinerario di dieci giorni in Vietnam è sicuramente una buona base di partenza per visitare le zone più note del Paese da nord a sud.

Un itinerario classico per un assaggio dei luoghi più suggestivi, non necessariamente più turistici soprattutto se si inseriscono alcuni giorni nel nord, tra le sue risaie e la sua natura rigogliosa.

Quando andare in Vietnam

Il periodo ottimale per un viaggio in Vietnam è sicuramente durante l’inverno e la primavera, evitando così i mesi di intense piogge da maggio in avanti, ma di fatto il clima è ormai instabile e non ci sono più stagioni così marcate come un tempo. Anche l’estate può essere un’idea, soprattutto per contenere i costi, magari evitando le zone più settentrionali ed esposte alle piogge. Ma non temete i classici temporali asiatici, ecco che i mesi di luglio e agosto possono essere una buona soluzione per un viaggio in Vietnam. Attenzione al mese di novembre nelle zone centrali, qui le piogge sono abbondanti.

Consigli per un viaggio in Vietnam

Nel pianificare un itinerario di dieci giorni in Vietnam tenete presente gli spostamenti, le distanze sono imponenti e tassativamente bisogna ricorrere a voli interni per le tratte più lunghe (difficile conciliare dieci giorni di viaggio con soli spostamenti via terra anche con treni notturni). Non inserite troppe tappe, concedetevi il tempo per visitare con calma alcune aree, valutate anche escursioni nelle zone rurali, e lasciate da parte qualche monumento o attrazione turistica per vivere esperienze più locali, come una lezione di cucina a casa di una famiglia vietnamita per esempio.

Valutate l’aeroporto di arrivo e partenza in base all’itinerario scelto, così da definire al meglio il vostro tour, incluse le eventuali notti di transito per gli orari dei voli. Se invece volete concedervi un paio di giorni di relax al mare, l’isola di Phu Quoc è la soluzione giusta.

Valutate come spostarvi da un luogo all’altro via terra, se in bus turistici, tour di gruppo, driver locale privato o taxi, in questo modo potrete definire al meglio le vostre tappe.

Itinerario di 10 giorni in Vietnam: cosa vedere e consigli di viaggio

L’itinerario classico di dieci giorni potrebbe iniziare da Hanoi e da qui proseguire tra le meraviglie del Vietnam, con:

2 notti ad Hanoi

1 notte a Ninh Binh

1 notte nella Baia di Halong (sarebbe meglio pernottare due notti nella baia per un’esperienza migliore, ma se si ha poco tempo a disposizione è il caso di optare per una sola notte). 

2 notti a Hue (con volo interno da Hanoi a Hue)

1 notte a Hoi An con transito a Da Nang e Hoi An

2 notti a Saigon (Ho Chi Minh) che si raggiunge con volo interno 

Gita sul Delta del Mekong. 

Non mancano alcune variazioni possibili che si possono fare in un itinerario di 10 giorni in Vietnam, da qualche giorno a Sapa, nel nord del Paese, o sull’isola di Phu Quoc.

HANOI, COSA VEDERE

Iniziate il vostro assaggio del Vietnam dalla suggestiva Hanoi, dal Vecchio quartiere della città tra i suoi palazzi e i monumenti principali, come il Tempio della Letteratura e il Mausoleo di Ho Chi Minh. Chiamata la culla della cultura vietnamita, Hanoi conserva ancora il suo fascino di un tempo e per scoprirla al meglio sarebbe ottimale affidarvi a una guida locale. Partecipate a una cerimonia tradizionale del tè, ammirate la Pagoda di Tran Quoc, tra le più antiche del Vietnam e spingetevi fino alla riva del Lago della Spada per visitare il Tempio di Ngoc Son. Soggiornate due notti ad Hanoi, optando per una sistemazione nel quartiere storico della città.

NINH BINH

Conosciuta come la “Baia di Halong terrestre”, Ninh Binh merita sicuramente un’escursione da Hanoi. Potete valutare delle escursioni di gruppo, un driver privato o raggiungere la località in circa due ore di treno. Immergetevi nella meraviglia dei panorami vietnamiti, tra campi di riso, montagne, colline e grotte, e ammirate la scenografia da Trang An, nei pressi del delta del Fiume Rosso, sito patrimonio Unesco.

BAIA DI HALONG

È un’esperienza sicuramente molto turistica, ma a mio avviso imperdibile, anche solo per una notte di pernottamento a bordo della crociera. Svegliarsi nel cuore della baia è forse la cartolina più bella di questo viaggio di dieci giorni in Vietnam. Ammirate gli scenari unici, fate kayak tra le grotte o concedetevi del dolce relax sull’amaca sul ponte della barca ammirando alba e tramonto. Sono numerose le compagnie che organizzano le crociere, ma a seconda del periodo scelto per il vostro viaggio, prenotate sempre con largo anticipo, soprattutto le soluzioni che prevedono un solo pernottamento a bordo perché sono le più richieste.

HUE

Hue è una delle storiche capitali del Vietnam, ricca di storia e cultura, ecco perché consiglio di soggiornare un paio di notti qui per visitare al meglio il ricco patrimonio culturale che possiede. La Cittadella Imperiale, residenza della dinastia Nguyen è il complesso di dimore e palazzi davvero unico, tra pagode e monumenti che raccontano l’antica storia di una nazione e le sue tradizioni. Il Fiume dei Profumi è il cuore della città lungo cui si snoda Hue, e gran parte della sua ricchezza culturale si sviluppa proprio qui e lungo il paesaggio collinare circostante. Per un soggiorno unico, anziché pernottare in centro, optate per una struttura immersa nella quiete della natura a qualche chilometro da Hue, dove concedervi anche una pausa meditativa, per esempio al bellissimo Pilgrimage Village Boutique Resort & Spa, a circa dieci minuti di taxi dal centro cittadino.

HOI AN

Chiamata la Città delle Lanterne, Hoi An si trova nella parte centrale del paese, non lontano da Da Nang dove si trova l’aeroporto in cui arrivare. Uno tra i centri storici più belli e forse meglio conservati, il centro di Hoi An è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità e non si fatica a capire il motivo. Un luogo unico che ancora oggi seduce il turista e il viaggiatore con la sua architettura tradizionale, la sua atmosfera, soprattutto la sera quando le lanterne si accendono e arricchiscono la scenografia dei mercati e delle barche galleggianti lungo il fiume.

HO CHI MINH (Saigon)

Tappa finale del vostro viaggio di dieci giorni in Vietnam è Ho Chi Minh, città con le sue contraddizioni, il caos, lo smog, il traffico, spesso inserita solo come punto di appoggio in arrivo o partenza, quindi valutate bene se fermarvi una sola notte o due anche a seconda dell’orario del vostro volo di rientro. La vecchia Saigon racconta però l’anima ferita del Paese, di quella guerra che ancora risuona nei racconti e nei musei storici. Visitate i monumenti principali come la Cattedrale di Notre-Dame, il Palazzo della Riunificazione e il toccante Museo della Guerra del Vietnam. Proseguite la visita della città passeggiando nel caratteristico quartiere cinese di Cho Lon, curiosate tra i mercati di Binh Tay e nonostante l’intenso traffico, Ho Chi Minh saprà regalarvi un buon soggiorno tra le sue bellezze, magari optando per un soggiorno nel Distretto 1, il più turistico, ma nella zona a nord più decentrata tra Ben Nghe e Da Kao.

Tra le escursioni da fare da Ho Chi Minh, dedicate del tempo al Delta del Mekong, scoprendo le comunità galleggianti e la vita locale tra natura e villaggi autentici. Optate per un trasferimento in barca locale che vi porta sul fiume per scoprire le attività quotidiane degli abitanti. Il tutto risalendo i canali navigando, ammirando la vita lenta delle famiglie locali. A terra, spostatevi a bordo dei tipici tuk tuk, o in bicicletta lungo il fiume.

Tante le alternative per un itinerario di dieci giorni in Vietnam. Dal nord del Paese, Sapa, ideale per chi ama fare trekking immerso nella natura, o sull’isola di Phu Quoc tra sabbia bianca e mare (io personalmente non amo questa zona troppo turistica e poco caratteristica).

Articolo di Monica Sauna

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