In queste settimane difficili, vissute in modo spericolato tra chiusure e restrizioni, si riesce comunque a intravedere una luce in fondo al tunnel del disagio: le librerie sono aperte! Una gran buona nuova, se pensiamo al lockdown della scorsa primavera quando, non so voi, ma io a tratti mi sono sentita un po’ persa senza le librerie e senza neanche le biblioteche. Fortuna che esiste internet e che tante case editrici hanno il loro e-shop. E lo so, esistono anche Amazon e simili, ma in quel caso non me la sono sentita di approfittarne. E poi, a dirla tutta, non amo comprare libri online. Io amo andare in libreria, entrare nel negozio senza mezza idea (tranne se devo fare un regalo, in quel caso so già cosa comprare) e lasciarmi che siano i colori e i titoli sulle copertine a chiamarmi. Oppure, perché no, anche le offerte. O il nome dell’autore.
Per non parlare del fatto che, appunto, le librerie mi salvano sempre in occasione di compleanni, Natale e altre feste comandate. Perché, lo confesso, non ho mai tanta voglia (e spesso neanche tanto tempo) di pensare a quali regali fare; e in questi casi, i libri sono sempre il mio porto sicuro. Una certezza dal valore inestimabile. E a me piace regalare certezze. O pensate che esistano regali migliori dei libri (e dei viaggi)?
Detto questo, vi presento quelli che, negli ultimi anni, sono stati tante volte i miei porti sicuri, e non solo durante i periodi di festa: vi presento le mie dieci librerie di Bologna preferite.
Le mie librerie di Bologna preferite
Ulisse
Non posso che aprire il mio elenco di librerie a Bologna con quella che negli ultimi anni mi ha vista varcare più volte la sua soglia. Un punto di riferimento fisso per i regali di compleanno e Natale ad amici e parenti. Anche perché, pur non trattandosi di uno spazio immenso, tra gli scaffali della libreria Ulisse, in zona Murri, si trova davvero di tutto. Che siate adulti o bambini, appassionati di narrativa, viaggi o saggistica, qui dentro troverete di certo il vostro titolo del cuore. E se non riuscirete a scovarlo da soli, potrete contare sui gestori del negozio, che sapranno consigliarvi per il meglio.
Libraccio
Dopo Ulisse, ecco un’altra delle librerie di Bologna che per me, negli anni, ha rappresentato un appuntamento fisso. Il Libraccio di via Oberdan, che tra l’altro è una delle vie più belle del centro storico, somiglia al paese dei balocchi. Entrare significa automaticamente metter mano al portafogli. Ma questo non vuol dire spendere un capitale: gli scaffali del Libraccio pullulano di libri in offerta e di testi usati e quindi disponibili a un prezzo ribassato. Una tentazione continua, che prosegue spostando l’attenzione anche sugli scaffali delle innumerevoli idee regalo e dell’oggettistica. Non è un caso se in prossimità delle feste natalizie sia quasi impossibile entrare nel negozio.
Libreria Ceccherelli
Avrò percorso Strada Maggiore centinaia di volte, nell’arco della mia vita bolognese. E credo che le volte in cui non mi sono fermata a spulciare le bancarelle di Ceccherelli si contino sulle dita della mano (e probabilmente sarà successo durante gli orari di chiusura del negozio). Ad attirarmi, quasi sempre, le meravigliose Lonely Planet scontate e i vecchi romanzi.
Con Ceccherelli parliamo di un altro pezzo di storia di Bologna, di una libreria che ha aperto i battenti negli anni Settanta curando prevalentemente il settore delle rarità e dei libri a metà prezzo.
Patron
Ecco il pezzo forte tra le librerie universitarie di Bologna. Un vero e proprio colosso nella storia della città che, da sempre, si prende cura della preparazione degli studenti dal suo splendido negozio nella controversa Piazza Verdi. Da Patron, però, non troverete solo testi universitari e manuali per i test d’ammissione, ma anche la narrativa di qualsiasi genere, i grandi classici e la saggistica.
Libreria Nanni
Tra le librerie di Bologna ecco quella che rappresenta un’istituzione quasi sacra, venerata tanto dai bolognesi quanto da chi è solo di passaggio. La Libreria Nanni, le cui prime attività risalgono al 1825, è la libreria più antica di Bologna. Passarci davanti è come passar davanti a un monumento, se ne percepisce immediatamente la grandezza e il forte legame con il territorio. E poi, chi non ha presente la sua insegna storica, che domina da sempre uno dei portici più belli della città? La libreria si occupa prevalentemente di rarità e ristampa di grandi opere del sapere.
Ibis Esoterica
Cercate una libreria a Bologna che sia diversa da tutte le altre e vanti un’ampia selezione di testi che, vi assicuro, la maggior parte delle altre librerie non contempla? Allora percorrete un breve tratto della splendida via Castiglione e bussate alla porta di Ibis Libreria Esoterica. Farete il vostro ingresso in una tana odorosa di incenso, nella quale potrete sfogliare tutto quello che riguarda filosofia, psicologia, religione e spiritualità. Se vi affascina il mondo e la cultura dei tarocchi siete obbligati a passare da qui. Agli appassionati del genere, o ai semplici curiosi, consiglio anche di tenere sott’occhio il calendario degli eventi organizzati dalla libreria.
Feltrinelli
Mi rivolgo ai bolognesi: quanti appuntamenti avete dato davanti all’ingresso della Feltrinelli, proprio sotto le due Torri? Io, un’infinità. Tra le librerie di Bologna centro, la Feltrinelli di Piazza di Porta Ravegnana è un must assoluto. Ovviamente, trattandosi di uno dei marchi più diffusi non occorre che vi elenchi ciò che è possibile trovare sui suoi scaffali. Però posso dirvi che alla Feltrinelli sotto le torri, oltre ad aver sempre trovato quello che cercavo, ho sempre ricevuto anche grande umanità, pazienza e competenza. Qualità da non sottovalutare, quando si varca la soglia di un negozio di una grande catena.
Libreria delle donne
Se prima di andare a bere una birretta al Pratello volete fare il pieno di cultura in una delle librerie di Bologna più alternative e interessanti, fate un salto in via San Felice, alla Libreria delle Donne. Il negozio è gestito dall’associazione culturale Alta Marea e vanta una bella selezione di saggiste, pensatrici, narratrici e interpreti del mondo moderno. Come avrete capito, i libri in catalogo sono tutti scritti da donne. Oltre a leggere i libri che trovate in negozio, vi consiglio di seguire anche gli eventi della libreria (che al momento si svolgono in modalità virtuale), durante i quali si affrontano temi di attualità in presenza di ospiti di livello.
Libreria Modo Infoshop
Tralasciamo il fatto che si trova accanto a uno dei miei locali preferiti in assoluto (Lortica), in uno dei quartieri di Bologna in assoluto a me più cari e quasi di fronte al mio cinema del cuore. Al Modo Infoshop è matematico che io ci entri e, tutte le volte, ci rimanga dentro almeno un’ora. A curiosare tra gli scaffali, cercare non so bene cosa o seduta a leggere. È un ambiente piccolo e stretto, ma caldo e accogliente come il soggiorno di casa. E soprattutto fornitissimo. Ed è una delle librerie indipendenti più amate della città. Vi basterà entrarci una volta per capire il perché.
Libreria di Cinema Teatro Musica
Ecco uno dei pilastri della mia gioventù bolognese. E dell’intero quartiere universitario. Sta di fatto che per me le sue vetrine sono sempre state una tentazione. E ricordo anche che, anni fa, mi salvò dalla ricerca matta e disperata di alcuni materiali per la tesi della specialistica che nessuna biblioteca aveva. La Libreria di Cinema Teatro Musica si trova in via Mentana, a pochi passi da via Zamboni e via delle Belle Arti. Non avrebbe potuto avere una location migliore. Se passate dal cuore della Bologna studentesca dovete varcare la soglia di questo tempio dell’arte: troverete tutto quello che riguarda il mondo dello spettacolo e i suoi protagonisti.
Se vuoi fermarti ancora tra le pagine del mio blog e cerchi qualcosa su libri e cultura ti propongo i miei articoli sui musei più interessanti di Milano e sui titoli che consiglio di mettere in valigia per il tuo prossimo viaggio. Oppure, ti suggerisco la mia guida sulle cose imperdibili da vedere a Bologna e quella sui 15 musei bolognesi da visitare.
In ogni caso, grazie per essere passato/a.