Nessuna impresa o attività turistica che voglia promuoversi sul web può mettere da parte i contenuti. Che tu debba curare la comunicazione di una destinazione, di un hotel, di un B&b o di un tour operator, devi tenere sempre a mente l’importanza del content marketing per il turismo. Ti ho spaventato? Nessun timore. Fare content marketing non implica altro che la pianificazione di una strategia di produzione di contenuti. Storie, foto, testi, video, tutto quello che serve per descrivere e soprattutto raccontare un territorio, una struttura ricettiva o un’offerta di viaggi e vacanze. L’importante è che si tratti di contenuti di spessore, validi, unici.
Una volta prodotti i contenuti non ci resta che adattarli ai diversi mezzi e canali di comunicazione che abbiamo a disposizione per promuoverci e diffonderli, facendo in modo che giungano sotto gli occhi degli utenti che ci interessa colpire.
Fare content marketing fa bene a tutti. Specie a chi opera nel turismo, settore che pullula di operatori vecchi e nuovi che si fanno concorrenza e dove è quindi particolarmente necessario e utile saper produrre contenuti originali e di valore.
Che tu sia quindi un ente del turismo, un hotel, una startup che propone e compara pacchetti di viaggi ed esperienze online o un’agenzia di viaggi, non potrete sottrarvi tanto facilmente alle regole del content marketing. Non è detto che tu sia da solo ad affrontare la marea: l’aiuto di un professionista appassionato e specializzato nella produzione di contenuti per il turismo fornirà tutto il supporto necessario alla tua strategia di comunicazione sul web.
Una strategia di web marketing per il turismo e un’attività costante e puntuale di produzione di contenuti apportano numerosi vantaggi alle imprese del settore.
Il content marketing, infatti, permette a destinazioni, hotel, B&b e tour operator di:
Fatte queste doverose premesse, passiamo all’argomento che con molta probabilità ti interessa di più: come posso aiutarti nello sviluppo della tua strategia di content marketing per il turismo, nella gestione della tua presenza online e nell’utilizzo delle piattaforme e degli strumenti a tua disposizione.
Per chiarirti le idee (e tranquillizzarti) ti spiego subito quale metodo seguo, in cosa consisterebbe e come funzionerebbe un’eventuale collaborazione tra noi.
Mi contatti e fissiamo una Skype call (o un incontro di presenza se non siamo troppo distanti). Mi racconti di te, del tuo lavoro, delle strategie di comunicazione che hai seguito finora ma anche dei tuoi obiettivi per il futuro, di come vorresti migliorarti e di cosa ti aspetti da me. In questo modo potremo già valutare se esistono i presupposti per cominciare un percorso insieme. E ovviamente si tratta di un primo incontro/contatto senza alcun impegno.
Se i presupposti per lavorare insieme ci sono, mi prendo qualche giorno per analizzare la tua presenza online e individuarne i punti deboli e i punti di forza.
Se devi partire da zero studio il modo migliore perché tu possa muovere i tuoi primi passi (ma anche i successivi) nel mondo della comunicazione sul web. In tutti i casi, ti sottoporrò una strategia di content marketing e di comunicazione personalizzata sulla base delle tue esigenze, dei prodotti e dei servizi, dei tuoi obiettivi e, perché no, dei tuoi interessi.
Gli obiettivi della strategia che ti proporrò saranno diversi. Per elencarne alcuni: aumentare la tua visibilità sul web, rendere il tuo stile e i tuoi contenuti più interessanti e accattivanti, migliorare la tua presenza online e il tuo modo di comunicare.
Se la strategia così come l’ho progettata e pianificata ti piace, potremo partire. Sarai quindi tu a decidere se intraprendere questo percorso insieme oppure no.
Se ti ho convinto, o se ti ho solo incuriosito e vuoi saperne di più CONTATTAMI
Torniamo agli aspetti teorici del content marketing.
I contenuti che produciamo nell’ambito della nostra strategia di content e web marketing turistico devono in primo luogo riferirsi a noi, alle specificità dei nostri servizi e della nostra offerta. Ma non basta. Quello che noi dobbiamo imparare a comunicare nei nostri contenuti, oltre a noi stessi, sono le esperienze. Le storie. I racconti. Dobbiamo imparare a raccontarci, a diventare protagonisti di una storia solo nostra che, ovviamente, ci servirà per veicolare la nostra offerta e far passare i messaggi che più ci preme trasmettere. Per semplificare con una parola: una struttura ricettiva, un tour operator, un ente del turismo devono imparare a fare storytelling. A raccontare quindi qualcosa che va ben oltre le tariffe promozionali e le attività offerte al pubblico.
Fare storytelling significa fare narrativa di se stessi, del territorio e del contesto che ci circonda (eventi, tradizioni, usanze, gastronomia, ecc.). Significa presentarsi offrendo molteplici input e spunti utili a incuriosire e conquistare il nostro viaggiatore target.
L’elaborazione di una qualsiasi strategia di content marketing per il turismo segue una fase di analisi durante la quale vanno analizzati alcuni elementi fondamentali. Una volta chiariti tali punti specifici, possiamo mettere in moto la nostra strategia.
In particolare, tra gli elementi preliminari da individuare ci sono:
A proposito dei canali e degli strumenti da utilizzare: sappiate che ne abbiamo diversi a disposizione. A cominciare dal sito web per proseguire con il blog, i social, le newsletter e gli influencer. Vediamoli uno per volta.
Il nostro primo strumento di web marketing.
Con il supporto di testi e immagini accattivanti, ma anche di un’interfaccia intuitiva e piacevole da navigare, dobbiamo dare il massimo per descrivere noi stessi, i nostri servizi e i pacchetti turistici, le nostre caratteristiche distintive.
Il sito web è la vetrina tramite la quale dobbiamo catturare l’interesse del nostro potenziale cliente, attirarlo, informarlo e mostrargli che rappresentiamo la scelta più azzeccata per le sue vacanze.
Il blog, ossia il mio strumento preferito. Il canale che ti permette di spaziare in lungo e in largo.
Sul blog, infatti, oltre a parlare della nostra attività e delle nostre offerte, possiamo e dobbiamo raccontare il nostro territorio, gli eventi e la cultura che lo animano, le curiosità, le notizie che lo riguardano. E nel farlo, il blog ci chiede di adottare un linguaggio evocativo, emozionale e meno istituzionale rispetto al sito web. Che è il motivo per cui amo così tanto scrivere per il mio blog di viaggi Alla fine di un viaggio.
Il tutto, senza ovviamente trascurare i principi del SEO Copywriting, poche ma fondamentali regole di scrittura che ci permettono di strizzare l’occhiolino a Google.
Passiamo a un altro strumento fondamentale in qualsiasi strategia di content marketing per il turismo: i social. Soprattutto Facebook e Instagram.
I social media sono fondamentali per due motivi. Il primo è che ormai sono così diffusi da non poter nemmeno pensare di non presidiarli, specie quando si lavora nel settore del turismo.
Secondo, l’importanza dei social sta soprattutto nell’opportunità di avere un dialogo più agevolato e immediato con il nostro pubblico (clienti e potenziali tali). Con l’aiuto dello storytelling costruiamo le nostre storie; tramite i social le divulghiamo. E ovviamente le divulghiamo ricorrendo a un linguaggio consono alle caratteristiche e alle logiche del mezzo e che non tradisca lo stile scelto per la nostra comunicazione.
L’obiettivo, sui social, è quello di farsi conoscere coinvolgendo e interagendo.
Neanche in questo caso bisogna improvvisare; sbagliare sui social può infatti costare caro alle aziende in termini di reputazione e visibilità. L’ideale è ancora una volta farsi supportare dall’esperienza di un Social Media Manager professionista che elabori la corretta strategia da adottare, che crei i contenuti da postare e li pianifichi attentamente sui diversi canali. Che moderi le interazioni e i commenti. E, infine, che sappia creare e gestire nel modo più opportuno sponsorizzazioni e campagne pubblicitarie sui social.
A proposito di campagne pubblicitarie sui social, un altro strumento di web marketing turistico che ogni Social Media Manager deve saper usare è Facebook Ads. Ossia il sistema di creazione e gestione delle campagne pubblicitarie che permette di promuovere i nostri contenuti tra il pubblico di Facebook. Fare advertising su Facebook significa pianificare delle vere e proprie piccole campagne pubblicitarie. Tra le varie cose, bisogna infatti stabilire:
Una strategia di content marketing per il turismo deve infatti contemplare anche i contenuti più idonei da inserire in una newsletter digitale destinata ai clienti o ai potenziali tali.
Per i clienti che hanno già usufruito dei nostri servizi e prodotti, la newsletter può rappresentare un importante strumento di fidelizzazione. Può fungere da remind, magari accompagnato da sconti e offerte dedicati.
Per i potenziali clienti che decidono di ricevere la nostra newsletter, questa può rappresentare un invito, così come un momento di conoscenza o approfondimento. Il discorso delle promozioni speciali, dei Black Fridays che oggi vanno tanto di moda e delle offerte riservate è comunque valido, purché ragionato e dosato al punto giusto.
Il tutto poi, come sempre, sta nell’elaborare i contenuti giusti, testi, foto o video che siano, di modo che risultino interessanti e accattivanti per chi li legge.
E veniamo all’apporto che i mitici travel blogger e influencer (non che mi faccia impazzire questo termine, eh) possono dare all’interno di una strategia di web marketing per il turismo.
Enti del turismo, hotel e tour operator organizzano press e blogtour per assicurarsi un momento di visibilità sfruttando i canali (blog e social) dei blogger e degli influencer presenti.
In pratica, blogger e influencer vengono invitati a trascorrere alcune giornate o a partecipare a determinate attività che documenteranno livesui loro canali social e delle quali, successivamente, scriveranno anche sui loro blog. In questo modo, i loro fan e follower verranno a conoscenza delle stesse attività, dei luoghi e delle strutture che hanno ospitato i loro beniamini.
Chi organizza il blogtour, quindi, ha tutto l’interesse a offrire il meglio ai suoi invitati: momenti, luoghi e attività speciali che rispondono perfettamente all’intento di promuoversi online e ottenere maggiori riscontri e interesse da parte dal pubblico.
E ora, qualche spunto per darti un’idea di cosa voglia dire costruire una strategia di marketing e di contenuti per il settore del turismo. In particolare, voglio affrontare alcune delle specificità che distinguono la comunicazione di una destinazione da quella di una struttura ricettiva o da quella di un tour operator.
Premesso che la comunicazione sul web è solo uno degli aspetti che compongono la strategia di marketing territoriale volta alla promozione di una destinazione, proviamo a delineare alcuni aspetti che non dovrebbero essere trascurati.
Comunicare il territorio comporta per prima cosa l’identificazione dei suoi punti di forza e degli elementi che lo differenziano da altri territori. Il passo successivo è trasformare questi punti di forza ed elementi differenzianti in un ventaglio di proposte adattabili alle esigenze dei diversi target che reputiamo interessanti. Ma, soprattutto, comunicare un territorio significa raccontarlo in tutte le sue straordinarie specificità e in tutte le sue storie, e declinare questo racconto nei diversi canali a disposizione. L’obiettivo è quello di rendere il territorio sempre più appetibile e ricco di opportunità agli occhi del turista in procinto di prenotare la sua vacanza. Il turista che fruisce i nostri contenuti deve capire subito una cosa: una vacanza dalle nostre parti non può che rappresentare un’esperienza unica e memorabile della quale vale assolutamente la pena.
Per far questo, oltre allo storytelling, del quale dobbiamo davvero imparare a fare buon uso, ci torneranno utili i canali e gli strumenti del content marketing per il turismo individuati nei paragrafi precedenti.
La creazione di contenuti è un processo fondamentale anche nel caso in cui si debba pianificare una strategia di marketing alberghiero. Il discorso però non vale solo per i grandi hotel ma anche per Bed & Breakfast, agriturismi, ecc. Qualsiasi struttura ricettiva può fare content marketing. Anzi, deve farlo per entrare a più stretto contatto con i suoi potenziali clienti.
Quante storie può raccontare un hotel o un Bed & Breakfast? Tante e varie, così come una destinazione. Basta pensare alla grande quantità di argomenti ai quali può attingere dal contesto urbano/storico/culturale/geografico in cui è immerso (ad esempio: i luoghi da vedere nei dintorni e le attività da fare, la cucina tipica, ecc.). Grazie alle offerte e ai suoi servizi può anche trovare il modo per presentarsi come la risposta che il cliente potenziale sta cercando in rete proprio in quel momento. L’obiettivo della presenza online di una struttura ricettiva è, oltre informare ed essere visibile, la creazione di un rapporto di fiducia con chi atterra sui suoi canali.
Un B&b, inoltre, può raccontarsi partendo dalla sua dimensione più ridotta e familiare, insistendo su temi come la cura del cliente, l’attenzione al dettaglio, il ricorso all’homemade. Un altro modo per attirare da subito la fiducia di chi visita i suoi canali.
Promuovere il lavoro di un tour operator o di un’agenzia di viaggi non è una bazzecola. La concorrenza nel settore è spietata e i grandi nomi si contendono le fette più grandi del mercato. Non a caso, le strategie di web marketing per agenzie di viaggi e tour operator più piccoli prevedono numerose soluzioni come quella di specializzarsi in una tipologia di destinazione o di pacchetto turistico e quella di compiere diversi investimenti pubblicitari online.
Anche in questo caso, il content marketing rappresenta un supporto fondamentale alla comunicazione. Specie se si parla di contenuti originali, approfonditi e SEO oriented pubblicati sul blog del tour operator in questione, pensati per farsi trovare più facilmente sui motori di ricerca. Oppure se si tratta di un utilizzo ragionato, pianificato, costante e attento dei canali social per presentare la propria offerta al pubblico e dialogare in modo più diretto con clienti e potenziali tali. Di certo originalità, freschezza e presenza non guastano.
Se sei arrivato fin qui probabilmente sei molto interessato a sviluppare una strategia di content marketing per il tuo hotel, la tua destinazione o la tua agenzia viaggi e stai pensando di chiedere una mano a me per realizzarla.
Se hai bisogno di maggiori informazioni, chiarimenti o se vuoi sottopormi un progetto scrivimi pure. Sarò felice di risponderti e individuare assieme a te la strada più idonea per promuoverti al meglio: CONTATTAMI