21 Mar Cosa vedere vicino a Trieste: 10 posti bellissimi da conoscere

Chi naviga da un po’ di tempo sulle pagine di questo blog di viaggi saprà che il territorio di Trieste e dintorni mi è particolarmente caro. E che per me è sempre una festa quando si percorre la strada litoranea che conduce al cuore della città e si raggiungono le rive in cerca di un posteggio per l’auto.

Trieste è una città meravigliosa, ha tutto quello che un’inguaribile nostalgica del mare e amante dei luoghi particolarmente vivaci e vissuti come me cerca costantemente. Delle cose da vedere in città ne ho già abbondantemente scritto. Questa volta, oltrepasso i confini urbani per dirigermi a zonzo tra le località più interessanti che si trovano negli immediati dintorni, tra itinerari nella natura, cittadine monumentali, memoriali della guerra e, ovviamente, l’immancabile mare. Tanto, tanto, tanto Adriatico. Luminoso e pacifico, come pochi. Che accoglie con le sue acque cristalline dalle mille sfumature di blu.

Spero che questa piccola guida su cosa vedere vicino a Trieste vi piaccia e vi dia 10 motivi in più per andare a scoprire una delle zone (e delle città) più belle d’Italia.

E se vi interessa conoscere un po’ meglio l’intera regione, vi suggerisco il mio itinerario alla scoperta del Friuli Venezia Giulia  e il mio post sui sentieri nella natura facili e panoramici.

Cosa vedere vicino Trieste

Molte delle località che vi segnalo nei prossimi paragrafi non si trovano in provincia di Trieste. Tuttavia, vale sempre la regola che nel Friuli Venezia Giulia ci si sposta con molta facilità e in brevissimo tempo tra un posto e l’altro. Oltretutto, molte delle tappe che vi suggerisco sono davvero a poca distanza tra loro.
E adesso, come dicono da queste parti (o perlomeno, lo sento dire molto spesso da qualcuno che è originario di queste zone), “si va”?

Castello di Duino

Cosa vedere nei dintorni di Trieste se non un bellissimo castello, visto e considerato che proprio di castelli, in zona, non ne mancano?

Come quello di Miramare, dal quale dista una manciata di chilometri, anche il Castello di Duino domina meravigliosamente il golfo di Trieste. Siamo nel comune di Duino-Aurisina, a una ventina di chilometri dal centro storico del capoluogo del Friuli Venezia Giulia. E come il castello di Miramare, anche quello di Duino è immerso in una cornice naturale e paesaggistica di tutto rispetto.

Oltre a visitare le 18 sale del castello, riccamente arredate e decorate con gli oggetti preziosi della famiglia proprietaria della dimora, i Principi della Torre e Tasso, è da ammirare il giardino tutto intorno, nonché le meravigliose terrazze belvedere spalancate sull’Adriatico. Una di queste, quando sono andata io, era in procinto di accogliere gli invitati di un (immagino) sontuosissimo ricevimento di nozze. E, in effetti, per chi ha voglia di sentirsi un principe o una principessa almeno nel giorno del proprio matrimonio, la location è quella giusta.
Per gli appassionati di storia, nel giardino del castello è presente anche un bunker (visitabile) della Seconda Guerra Mondiale.

Sentiero Rilke

Punto imprescindibile per qualsiasi guida su cosa vedere vicino a Trieste, il sentiero Rilke è capace di catapultare il visitatore in tanti mondi diversi e tutti in contemporanea. È una passeggiata nella memoria, ma anche nella poesia, nella storia e, ovviamente, nella bellezza selvaggia del territorio.

Il sentiero deve il suo nome chiaramente a Rainer Maria Rilke, scrittore austriaco di origine boema che soggiornò al Castello di Duino. Qui trasse ispirazione per le sue Elegie duinesi. 

Nel caso in cui abbiate voglia di lasciare il vostro sguardo libero di perdersi nel blu immenso del golfo di Trieste percorrete il sentiero. Non è difficile, né impegnativo. È qualcosa di molto simile a un bosco, ma con l’apertura sul mare. E in più, sulla strada sono presenti alcune testimonianze che affondano le radici nella guerra della quale, in questi luoghi, è particolarmente vivo il ricordo.

Grado

Come ho già detto tante volte, per me Grado è un punto di riferimento, quando vengo in Friuli Venezia Giulia. Non c’è volta in cui non vada a far visita a questa piccola Venezia friulana, alle sue calli vecchie e al suo lungomare romantico. La laguna di Grado riesce a essere qualcosa di struggente, specie in inverno. Così come le stradine del centro, con quelle case in pietra che, se non fosse per qualche uscio aperto o per qualche indumento steso fuori ad asciugare, potrebbero quasi sembrare disabitate.
Il cuore di tutto questo è la piazza dove sorge l’antica Basilica di Sant’Eufemia, con il Battistero. Un microcosmo fermo a un’epoca lontana, in netto contrasto con la movida, le boutique e le gelaterie care come il fuoco che popolano i dintorni dei canali, pieni di turisti per gran parte dell’anno.

Aquileia

Pensereste mai che a una cinquantina di chilometri da Trieste si trovi un insediamento dell’epoca romana? Eppure eccoci qui, ad Aquileia, uno dei siti romani più importanti del Nord Italia.

Aquileia possiede una vera e propria area archeologica, visibile con una bella passeggiata lungo la via Antica, che parte dalla piazza principale della cittadina. Vedrete il Foro Romano e il Porto Fluviale, prima di approdare alla Basilica di Santa Maria Assunta, famosa per i mosaici sul pavimenti e gli affreschi che ne decorano le pareti.

Muggia

Per la prossima tappa dei miei consigli su cosa vedere vicino a Trieste arriviamo davvero alla punta estrema dell’Italia. Se la cercate su Maps, Muggia potrebbe addirittura sembrarvi parte della stessa Trieste; in realtà, nonostante la vicinanza, fa comune a sé. E, oltretutto, fa parte della piccola porzione di Istria rimasta italiana. Quasi subito dopo Muggia, infatti, comincia l’Istria slovena, con Capodistria, Portorose, ecc.

Muggia osserva Trieste quasi dal lato opposto della costa. È una cittadina colorata e vivace, con un centro turistico zeppo di boutique e con il suo Museo del Territorio e un Museo di Arte Moderna Ugo Carà. C’è anche un Castello, costruito in epoca medievale e poi ristrutturato dai nuovi proprietari.
Quello che ho amato io di Muggia, oltre ai colori, è la piccola spiaggia di Punta Sottile, la discesa sulle rocce e sul cemento alla quale si accede dalla strada provinciale. La foto che vedete qui sotto è stata scattata proprio qui, in questo luogo solitario in cui il mare pare avvolgere ogni cosa, con la luce rosa di un meraviglioso tramonto primaverile.

Capodistria

Nei dintorni di Trieste, a soli 25 chilometri, si trova un’altra piccola roccaforte veneziana. Siamo in Slovenia, però, non più in Italia. Più precisamente nella regione istriana, unico sbocco sloveno sul mare. La piccola roccaforte è Capodistria (Koper), che se nell’eleganza dei dettagli di alcuni palazzi del centro, come ad esempio quelli di Titov Trg, riprende l’architettura di Venezia, dall’altro lato, nelle tinte vivaci che caratterizzano le sue strade potrebbe ricordare più lo stile di Burano, Chioggia o Pellestrina.

Capodistria è la classica cittadina da vivere con occhi gioiosi e curiosità. Una marina tutta da respirare, con gli occhi persi nelle onde calme dell’Adriatico. Vicoli e strade strette, muri colorati e, a tratti, divorati dal tempo. Questa piccola perla turistica lascia infatti intravedere qualcosa del tipico carattere delle località istriane soltanto in alcuni dettagli.

Lubiana

Neanche centro chilometri separano Trieste dalla frizzante capitale slovena.
La verde Lubiana è la meta perfetta per un weekend all’insegna dell’arte, ma anche della natura e dell’ottimo cibo. Una piccola capitale monumentale, tutta da fotografare osservandola dai suoi ponti, a cominciare dal Triplice Ponte per proseguire con il Ponte dei Draghi e il Ponte dei Macellai. Le sue piazza vivaci, come Piazza Civica e Piazza Prešeren accolgono mercatini, festival e locali in cui gustare aperitivi accompagnati da qualsivoglia delizia tipica. Stesso panorama si ritrova lungo le vivaci rive del fiume Ljubljanica, che nella bella stagione si riempie di battelli e mini crociere con punto di osservazione privilegiato sulla città.
E che dire del fermento culturale che muove Lubiana? A partire al quartiere creativo della Metelkova fino all’exploit di musei nuovi e modernissimi come il Museo di Arte Contemporanea. E per uno sguardo dall’alto, con vista panoramica sull’incredibile bellezza della città, vi consiglio di prendere la funivia e salire al Castello Medievale.

Isola della Cona

Quando scrivo e parlo del Friuli Venezia Giulia associo spesso la bellezza della regione alla quantità impressionante di paesaggi e riserve naturali che ne caratterizzano ogni provincia. Pertanto, cosa vedere vicino a Trieste se non una piccola oasi di relax nella quale godersi un po’ di tempo lontani dalla città? Vi presento l’Isola della Cona, che si trova all’interno della Riserva Naturale Foce dell’Isonzo. Qui vi sono alcuni sentieri che è possibile percorrere a piedi, ma anche il punto ristoro, il bar e il maneggio con i suoi bellissimi cavalli bianchi. Nella riserva è possibile fare bird watching, equitazione, ma anche solo passeggiare ammirando il paesaggio e mantenendone il più possibile intatta la quiete.

Postumia

Facciamo ancora un salto in Slovenia. Tra le cose da vedere vicino a Trieste, più o meno a metà strada tra il capoluogo del Friuli Venezia Giulia e Lubiana c’è un’altra tappa imperdibile e amata da tutti, grandi e piccini. Sono le Grotte di Postumia, un immenso regno sotterraneo popolato da sculture millenarie di stalattiti e stalagmiti dalla bellezza straordinaria.

La visita alle grotte di Postumia vi regalerà un’esperienza da set cinematografico. Vi aggirerete tra percorsi bui, illuminati dal chiarore brillante delle gigantesche formazioni. E se siete fortunati, riuscirete a fare la conoscenza dei protei, i minuscoli “cuccioli di drago” dalla pelle trasparente che vivono in pochissimi posti al mondo e che sopravvivono anche dieci anni senza cibo.

Itinerario della Grande Guerra a Monfalcone

Con l’ultimo suggerimento su cosa vedere vicino a Trieste vi porto in un luogo che conosco molto bene, la città d’origine della mia dolce metà.

Monfalcone, che si trova a circa 20 chilometri da Trieste, è indubbiamente nota per i suoi cantieri navali. Un po’ meno rinomato è il Parco Tematico dedicato alla Prima Guerra Mondiale, che si estende su un’area carsica di 4 kmq. Perfetto per chi ama i trekking lineari e poco impegnativi (presente!), il percorso si snoda lungo alcuni sentieri popolati da trincee, postazioni di combattimento, bunker e linee difensive. Tra le varie tappe da raggiungere segnalo Quota 85, dove si trova il monumento a Enrico Toti assieme ai memoriali dedicati agli altri combattenti caduti.

Se questi suggerimenti su cosa vedere vicino a Trieste vi sono piaciuti, vi consiglio i miei post sulla giornata trascorsa ai laghi di Fusine, sulla visita alla Risiera di San Sabba di Trieste e su cosa vedere a Gorizia. Oppure, segnalo il mio itinerario sui colli Euganei, le idee sulle gite fuori porta da Milano, le città da visitare a Natale e le città più economiche da programmare nei prossimi mesi.