11 Nov Vacanze al mare in Thailandia: le isole migliori da raggiungere in inverno
La Thailandia è da sempre una delle destinazioni oltre oceano molto gettonate per una vacanza al mare, sia in estate che nel nostro inverno.
Questo perché in entrambe le stagioni ben si presta a un soggiorno tra acque turchesi, sole e tante piccole isole tutte da scoprire.
Il paese asiatico non è ovviamente solo mare, anzi. Ma in questo articolo ho pensato di suggerirvi alcuni dei luoghi più belli dove andare al mare in Thailandia in inverno.
Dove andare al mare in Thailandia in inverno
Innanzi tutto è bene ricordare che la Thailandia si raggiunge con voli di linea delle principali compagnie aeree con uno o più scali a seconda della vostra destinazione. Solitamente si opta per un volo su Bangkok e da qui un trasferimento interno a Phuket, meta di mare prediletta per una vacanza in inverno, o altra isola.
In alternativa, se dal vostro aeroporto di partenza ci sono buoni collegamenti, si può raggiungere Phuket con un solo scalo con compagnie come Emirates, Qatar, Turkish o Singapore Airlines e poi da qui valutare i vostri spostamenti interni per lo più via mare.
PHUKET
Come accennato, Phuket è la destinazione top per una vacanza al mare in Thailandia in inverno, da sempre molto apprezzata dai viaggiatori italiani, e per questo anche molto affollata soprattutto durante le festività natalizie.
Non mancano lunghe spiagge di sabbia bianca e angoli per un soggiorno relax. In questo caso è meglio optare per la zona di Kata Noi, più intima e quieta, per evitare il caos notturno di Patong. Tra le zone con maggior concentrazione di resort turistici c’è l’area di Kata beach, e tra le spiagge più belle di Phuket, vi consiglio di visitare Paradise beach, Surin e Kamala beach.
La vacanza al mare in Thailandia non è solo crogiolarsi al sole in completo relax, ma anche e soprattutto uscire in barca perché l’aspetto più suggestivo è proprio immergersi in acque turchesi ed esplorare quante più baie possibili.
Riguardo alla scelta su dove dormire a Phuket dipende come sempre dal budget che si ha a disposizione. Per un soggiorno romantico, magari una luna di miele in Thailandia, optate per il The Surin Phuket oppure il meraviglioso Banyan Tree Phuket. Per una vacanza low cost non mancano alloggi economici, ostelli, hotel tre stelle curati e confortevoli.
KRABI
Altra destinazione molto gettonata per una vacanza al mare in Thailandia in inverno, è l’isola di Krabi, nota per i faraglioni che emergono dalle acque dalle sfumature di azzurro. Un’isola molto verde, ricca di vegetazione, che ben si presta ad un soggiorno non solo di relax, ma anche per chi desidera una vacanza più attiva visitando le grotte naturali del Khao Khanab Nam e il parco nazionale Khao Phanom Bencha National Park, dove si trova un’area protetta di foresta pluviale e fauna rara.
Vi sono anche altri luoghi iconici da visitare, come il Tempio della Tigre, simbolo buddista ricavato in una roccia, ma ancora una volta a far da padrone qui è il mare da ammirare in tutte le sue sfumature.
Da Krabi sono tante le escursioni giornaliere in barca da fare per esplorare le isole vicine più remote che regalano scenari paradisiaci. La maggior parte delle gite partono dalla cittadina di Ao Nang, dove a bordo di una tradizionale long tail boat o una speed boat si raggiungono angoli come Phra Nang Beach, Koh Kai (conosciuta come Chicken Island) che deve la sua fama al fenomeno della bassa marea che la rende raggiungibile a piedi camminando sulla sabbia dalla vicina Thap Island. Questa è la classica escursione alle Quattro isole, che a mio avviso sono davvero imperdibili.
Anche a Krabi non mancano soluzioni low budget dove dormire, come i bungalow immersi nella natura, oppure romantici resort fronte mare come l’Anda Sea Tales Resort.
Ma se per voi Krabi risulta ancora un’isola troppo chiassosa per una vacanza di mare in Thailandia, ecco due piccole chicche a mio avviso davvero da scoprire.
KOH YAO YAI e KOH YAO NOI
Situate tra l’isola di Phuket e Krabi, queste due piccole isole sono indicate per chi ricerca una vacanza di puro relax. Potete optare per un soggiorno in una casa sull’albero al Treehouse Villa a Koh Yao Noi, ma non fatevi ingannare perché si tratta di ville immerse nella foresta tropicale dotate di tutti i comfort.
Se Koh Yao Yai è lunga circa una trentina di chilometri, Koh Yao Noi invece è la metà. La prima si raggiunge in traghetto con una traversata di circa mezz’ora con barca veloce, o più di un’ora a seconda del mezzo scelto, da Phuket e si sbarca un minuscolo porticciolo e poi volendo ci si imbarca per raggiungere l’isoletta vicina. Si tratta di luoghi selvaggi, dove al momento il turismo di massa non è ancora arrivato, ma ahimè non mancano cantieri in costruzione che mi auguro non intacchino troppo i paesaggi naturali e selvaggi di queste due piccole perle in mezzo al mare. Si può anche valutare una gita giornaliera da Phuket, per fare poi ritorno senza pernottare qui, dedicando la vostra giornata alle immersioni e allo snorkeling.
PHI PHI ISLAND
Famose e molto frequentate le Phi Phi Island sono da sempre meta prediletta per una vacanza al mare in Thailandia nel nostro inverno. Sei isole ne compongono l’arcipelago, ma solo Koh Phi Phi Don e Koh Phi Phi Leh sono abitate e solo la prima è attrezzata per il turismo, per questo sono sempre molto affollate con speed boat che riversano ogni giorno un gran numero di turisti. Questo non vuole essere scoraggiante, ma è bene mettere in conto che certi luoghi, seppur paradisiaci, hanno raggiunto una fama mondiale incredibile e le spiagge di Maya Beach e Lagoon Bay sono di fatto tra le più visitate in assoluto in questa area di mare thailandese. Basti pensare che negli ultimi anni Maya Bay è stata chiusa al pubblico proprio per ripristinare le condizioni naturali della baia, ahimè rovinata dal turismo di massa, e ha riaperto solo quest’anno.
Come raggiungere Phi Phi Island?
Le isole si raggiungono in traghetto in circa due ore, a seconda delle condizioni del mare, sia da Phuket che da Krabi ma, sebbene sembra un tempo non troppo lungo, io non consiglio una gita in giornata ma un soggiorno di almeno un paio di notti nell’isola di Koh Phi Phi Don, dove non mancano resort o alloggi più semplici come bungalow nella natura al “Viking Nature resort”. Phi Phi Leh è invece parco nazionale protetto, pertanto non ci sono strutture ricettive e si raggiunge con escursioni giornaliere in long boat, meglio optare per una barca privata. Tra i luoghi imperdibili da visitare sicuramente Bamboo Island, Monkey Island e Maya Bay beach.
Sul dove dormire a Phi Phi Island lontano dal trambusto della chiassosa Tonsai beach, spiaggia principali di Koh Phi Phi Don, il Zeavola resort è sicuramente un must, anche perché si raggiunge solo in barca e garantisce un soggiorno davvero intimo e romantico.
KOH LIPE
Difficile condensare in poche righe le meraviglie della Thailandia in inverno e del suo mare, ma tra i luoghi di villeggiatura più noti posso citare anche e soprattutto Koh Lipe, situata a circa quaranta chilometri dalle coste della Malesia. L’isola è minuscola, ma vanta ben quattro spiagge molto suggestive e un mare turchese trasparente che la rende una delle mete più ricercate soprattutto da chi pratica lo snorkeling. Arrivare a Koh Lipe però non è una passeggiata in termini di spostamento e durata, pertanto valute con attenzione se inserirla nella vostra vacanza di mare in Thailandia in base al numero di giorni che avete a disposizione. Koh Lipe non è dotata di aeroporto, da Phuket e Krabi si raggiunge in traghetto con una traversata piuttosto lunga di circa quattro ore, dipende sempre dalle condizioni del mare, mentre da Bangkok si vola sul piccolo aeroporto di Hat Yai e da qui una traversata di due ore dal porto di Pak Bara.
KOH LANTA
Villaggi di pescatori, natura, mare spettacolare sono le parole chiave di Koh Lanta, altra destinazione turistica nel mare della Thailandia per un inverno al caldo nel Mar delle Andamane. L’arcipelago di Koh Lanta vanta circa un’ottantina di minuscole isole in mezzo al mare, e Koh Lanta Yai è la principale meta turistica dove andare per esplorare le spiagge lungo la costa occidentale, tra le più belle. Koh Lanta è perfetta anche per una gita in giornata se soggiornate a Krabi, perché la si raggiunge in circa un’ora e mezza di taxi o minivan e poi una brevissima traversata. Per un soggiorno da sogno il Layana resort è l’indirizzo perfetto, soprattutto se optate per la villa Ocean view.
KHAO LAK
Tra le mete di mare dove andare in vacanza in Thailandia in inverno, Khao Lak è il mio ultimo suggerimento, ma non meno importante delle precedenti, anzi. Khao Lak è ideale per chi ricerca una vacanza più attiva legata al mare, perché da qui si può partire alla volta delle isole Surin e Similan, autentici paradisi tropicali per chi vuole praticare diving tra scenari in parte incontaminati. Khao Lak è sinonimo di quiete, di quella Thailandia ancora genuina, lontana dai full Moon party e dalle spiagge affollate. Ideale da visitare da novembre a aprile, i suoi venticinque chilometri di costa regalano spiagge degne di nota, come White e Coconut beach, tra sabbia dorata e acque trasparenti. Da qui non mancano le escursioni tra piccole isole incontaminate, luoghi noti come la James Bond Island, ribattezzata cosi perché resa famosa dal film 007 L’uomo dalla pistola d’oro oppure la scoperta del Parco Nazionale della baia di Phang-nga, il secondo parco nazionale marino thailandese costituito da acqua marina, foreste di mangrovie, isole e montagne calcaree. La baia è una delle grandi meraviglie naturali del Sud-Est asiatico.
Come organizzare un viaggio al mare in Thailandia in inverno?
Come sempre il mio consiglio è quello di muoversi con larghissimo anticipo per quanto riguarda la ricerca e prenotazione dei voli aerei, soprattutto perché di questi tempi le tariffe sono molto più alte. Scegliete i voli migliori in base all’itinerario che avete in mente, e calcolate sempre che i tempi di scalo sono piuttosto lunghi, pertanto non rischiate di raggiungere l’isola più remota nel vostro giorno di arrivo, ma fate appoggio a Phuket per esempio, prima di ripartire alla volta di una delle tante meraviglie di questi luoghi.
Il mio consiglio è di non esagerare nel riempire l’itinerario, nel senso che se inserite troppe mete in poco tempo, non avrete tempo per vivere davvero queste realtà. Se avete una settimana a disposizione difficilmente potrete visitare più di due isole, vicine tra loro, quindi fate una scelta in base a cosa volete vedere e quanto dedicare all’esplorazione e al relax. Se si tratta della prima volta in Thailandia al mare, non preoccupatevi di saltellare da un luogo all’altro, ma cercate un punto di appoggio che vi ispiri e poi inserite qualche escursione giornaliera o un soggiorno in un’altra isola, per esempio combinando Phuket e Krabi, oppure Phuket e Phi Phi Island. Sono certa che vi verrà voglia di tornare ancora e ancora per scoprire il più possibile.
Il mio consiglio personale, se il vostro volo di rientro parte da Phuket, è di evitare di arrivare da un’isola direttamente all’aeroporto, ma di considerare una notte pre partenza qui perché causa condizione del mare potreste subire diversi ritardi nei lunghi trasferimenti in barca.
Se potete evitare il periodo delle festività natalizie è meglio, perché il turismo di massa in quelle settimane è davvero molto alto. Inoltre, nel mese di aprile, soprattutto se vi spingete verso sud verso la Malesia, il clima si fa più umido e non mancano brevi precipitazioni proprio perché si è vicini alla stagione delle piogge.
Infine, difficile parlare di budget e quantificare quanto costa un viaggio al mare in Thailandia in inverno, perché come sempre dipende da ciò che desiderate fare e vedere e soprattutto dipende da dove scegliete di pernottare. Ci sono semplici hotel che hanno tariffe da 30/40 euro a notte, per poi arrivare a soggiorni in resort di lusso con quote oltre i quattrocento euro a notte, ma per un budget medio la scelta è molto vasta e si trovano ottime soluzioni. Stesso discorso sul cibo, buono e vario come prezzi a seconda se si opta per i classici warung lungo la strada, o ristoranti all’interno di boutique hotel. Per le escursioni giornaliere o gli spostamenti tra un’isola e l’altra, sono numerose le agenzie locali che organizzano il tutto. Nei periodi di altissima stagione però, se avete un itinerario molto serrato e date definite, consiglio di prevedere e prenotare gli spostamenti già da qui prima della vostra partenza.
Affascinati dalle mete extra europee? Allora vi suggerisco i nostri post su Singapore, il Mozambico, il Safari al Parco Kruger in Sudafrica e l’itinerario dei parchi più belli dell’Ovest degli Stati Uniti. Per un break natalizio, ecco le città europee da visitare a dicembre. Agli amanti dei mercatini di Natale consiglio gli articoli su Vienna, Berlino, Francoforte, Amburgo, Brema e il Garda Trentino. Qualunque sia la vostra meta, buon viaggio!
Articolo di Monica Sauna
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