03 Gen 7 città americane da visitare nel 2024

Tanti sono i luoghi da vedere negli Stati Uniti, anche se sovente la scelta ricade su New York o San Francisco, ideale punto di partenza per visitare la California e i Parchi Nazionali dell’Ovest.

Ma se il vostro viaggio negli Stati Uniti è un piacevole ritorno per scoprire nuove destinazioni, ecco sette città americane da visitare nel 2024 imperdibili.

Si tratta di location che meritano assolutamente una visita, creando un itinerario ad hoc per scoprire un’America diversa, ricca di meraviglie, storia, cultura, musica e cibo.

Da nord a sud, dalla piovosa Seattle ai colori e alla musica di Nashville e New Orleans, passando per il punto più a sud della California, San Diego, alla frizzante Savannah.

A volte le città americane meno turistiche per noi sono considerate un punto di passaggio, magari uno scalo aereo verso la meta successiva, ma sono numerosi gli itinerari di viaggio per scoprire al meglio queste sette località incredibili.

7 città americane da visitare nel 2024

SEATTLE

La città più grande dello Stato di Washington, circondata da acqua, montagne e parchi, è considerata tra le destinazioni più piovose degli Stati Uniti, ma non lasciatevi scoraggiare e valutate Seattle come meta estiva in cui andare. 

Seattle ben si presta per essere visitata prima di iniziare un lungo on the road verso sud in Oregon per esempio, oppure al contrario, può essere un ottimo punto di partenza per combinare un viaggio tra Usa e Canada, vista la sua vicinanza a Vancouver. 

Seattle è famosa per il suo skyline il cui protagonista è lo Space Needle, la torre che svetta sulla città dagli anni ’60, costruita in occasione della Fiera Mondiale Expo.

Non solo grattacieli però, la città americana è infatti conosciuta con il soprannome di Emerald City per i suoi spazi verdi cittadini. 

Se vi chiedete quanti giorni servono per visitare Seattle, non abbiate fretta, soprattutto nel periodo estivo concedetevi almeno tre notti per ammirare altri luoghi iconici come la Monorail, i musei Experience Music Project e lo Science Fiction Music. Una città che parla al futuro, dove non mancano simboli come Starbucks, l’azienda di caffè nata proprio qui, o la tecnologia di Microsoft.

Visitate la Downtown di Seattle, percorrete il molo, il Waterfront, tra i luoghi simbolo della città, e immergetevi nel mix tra avanguardia e storia cittadina, dai suoi parchi come Volunteer Park a zone come Capitol Hill.

Seattle si raggiunge con voli con scalo dall’Italia, non ci sono al momento collegamenti diretti.  

PHILADELFIA

Tra le città americane da visitare nel 2024 vi consiglio Philadelphia, spesso considerata una piacevole escursione da Manhattan in giornata, ma in realtà ben si presta per una visita più prolungata.

Se state cercando un luogo che trasuda storia negli States, Philadelphia è a mio avviso la metropoli americana che fa per voi.

La città più grande della Pennsylvania è infatti rinomata per i suoi luoghi cult tutti da scoprire, dalla Liberty Bell, l’Independence Hall e il Philadelphia Museum.

Cuore della patria americana, è qui infatti che vennero firmate la Dichiarazione di Indipendenza e la Costituzione.

Inserite nella vostra visita di almeno un paio di giorni, luoghi come il Museum of the American Revolution, ovviamente l’Independence Hall e le scalinate del Philadelphia Museum, protagoniste della scena cult del film Rocky. 

Raggiungete poi il Seaport e l’Harbor Park, qui sono ormeggiate due navi da combattimento quali l’incrociatore Olympia e il sottomarino impiegato nella Seconda Guerra Mondiale.

Scoprire Philly vuol dire immergersi nella sua vivacità, ma anche nei suoi sapori, primo fra tutti il famoso cheesesteak (panino con carne), oltre al mercato coperto, luogo perfetto per la pausa pranzo. Passeggiate per la zona della Downtown e il Queen Village, percorrete la storica Elfreth’s Alley e raggiungete Washington Square Park nel quartiere di Society Hill.

Philadelphia si raggiunge comodamente in treno da New York, vostro aeroporto di riferimento.

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NASHVILLE

Un viaggio nel viaggio quello alla scoperta di un’altra tra le sette città americane da visitare nel 2024, Nashville, patria della musica country, cuore degli States e capitale dello stato del Tennessee.

Nashville ben si presta ad essere il vostro punto di partenza che dal Tennessee vi conduce in un on the road verso la Louisiana.

Tra i luoghi da vedere a Nashville ci sono siti storici come il Country Music Hall of Fame and Museum, l’iconico Ryman Auditorium e il quartiere District e il Johnny Cash Museum, che ripercorre la vita della star della musica.

Festival di musica country, un susseguirsi di insegne luminose al neon lungo la strada Broadway, punto di partenza per conoscere Nashville e la sua arte. In Printer’s Alley si trovano locali jazz e blues, e intorno a voi non mancherete di ascoltare brani del grande Elvis, Jerry Lee Lewis e Patsy Cline, grandi nomi della musica di cui potrete ripercorrere le orme proprio al County Music Hall of Fame Museum.

Dopo aver fatto il pieno di arte e musica tra musei e luoghi turistici a mio avviso importanti per conoscere la storia della città, visitate la curiosa Centennial Park, l’acropoli di Nashville al cui interno si trova una copia del Partenone che si affaccia un laghetto circondato da giardini, cosa alquanto curiosa.

Altro luogo simbolo di Nashville è il suo skyline con il Cumberland River Pedestrian Bridge, e non mancano edifici storici degni di nota, oltre a street art e spazi verdi.

Sul quando andare a Nashville vi consiglio la primavera o l’autunno, le estati sono molto calde e umide, ma sono forse il periodo con numerosi eventi e più turismo.

CHARLESTON

Dal Tennessee alla Carolina del Sud, un on the road tra grandi spazi verdi in quell’America che profuma di natura e storia.

Prima tappa ideale in questo lento scivolare verso sud, è Charleston, città portuale della Carolina del Sudfondata nel 1670.

Tra case colorate, l’atmosfera dell’elegante Quartiere Francese, Charleston è sicuramente una destinazione da inserire in un vostro itinerario di viaggio negli Stati Uniti nel 2024.

Una vera cartolina, tra carrozze trainate da cavalli che circolano nel centro cittadino, strade acciottolate ed edifici storici in un’America completamente diversa, quasi da apparire come se fosse un set cinematografico.

Charleston è una perfetta meta di passaggio se siete diretti in Georgia e poi in Florida o verso la Louisiana, in quel sud americano che a mio avviso ha davvero molto da offrire.

Dallo skyline del moderno Arthur Ravenel JR Bridge, passeggiate per la Downtown e per il Quartiere Francese, la vera “star” di Charleston chiamato così proprio perché un tempo abitato da una grande comunità di commercianti francesi. 

Continuate la scoperta della città ammirando Rainbow Row, una fila di case georgiane del XVIII secolo dalle facciate color pastello. Raggiungete poi il Waterfront Park, un giardino di cinque ettari da cui ammirare il porto, oppure salite a bordo delle tipiche imbarcazioni del sud che conducono al Fort Sumter National Monument.

Ma se c’è un luogo che io reputo simbolo della Carolina del Sud, sono le Plantation houses, le dimore storiche come Magnolia Plantation & Gardens che si visita grazie a tour guidati per ripercorrere la storia delle piantagioni e di queste tenute tradizionali.

SAVANNAH

Non lontana da Charleston ecco un’altra città americana che, a detta di amici che ci sono stati di recente, merita assolutamente una visita se il vostro on the road negli Stati Uniti vi conduce da queste parti.

Situata in Georgia, è davvero un gioiellino al confine con la Carolina del Sud.

Savannah è nota per le sue piazze, una cosa curiosa per le città americane sovente reticolo di vie e quartieri, mentre qui si possono ammirare edifici storici, fontane e giardini lungo Chippewa Square, Calhoun Square e Columbia Square. Ma a mio avviso uno dei modi per ammirare al meglio Savannah è quello di salire a bordo dei battelli a vapore della Georgia Queen e della Savannah River Queen. 

Visitate il Farmer’s market, la Confederate War Memorial, la colonna commemorativa in memoria dei soldati confederati durante la guerra di secessione, ammirate lo skyline della città dal Talmadge Memorial Bridge, il ponte che collega la sponda cittadina all’isola di Hutchinson, una minuscola lingua di terra. Concludete la vostra visita di Savannah per le strade del quartiere Victorian Historic District, con le case vittoriane, tra cui la storica Gingerbread House costruita sul finire del 1800.

Anche per Savannah non ci sono voli diretti dall’Italia, ma con scalo, solitamente l’aeroporto di riferimento in cui atterrare è quello di Atlanta, che dista circa tre ore di auto da Savannah.

NEW ORLEANS

Due giorni sono pochi da dedicare a questa città americana, a mio avviso meta perfetta per un on the road nel 2024 alla scoperta del sud nello Stato della Louisiana.

Situata sul fiume Mississippi, vicino al Golfo del Messico, New Orleans è nota per essere una destinazione vivace, ricca di eventi, musica, festival, ma anche di cultura che mixa quella francese, africana e americana e la si ritrova nella varietà dei cibi. New Orleans è famosa poi per un grande evento che richiama il turismo, ovvero il Carnevale, il Mardi Gras, che si tiene in inverno e riempie le strade di parate, musica e costumi giorno e notte. 

Iniziate la vostra visita dal Quartiere Francese, l’area storica di New Orleans, come Bourbon Street dove si trovano bar, negozi, ristoranti di cucina cajun e creola oltre a gallerie d’arte e edifici storici con le tipiche persiane in legno.

Visitate la zona di Art Distric, i parchi e giardini cittadini e passeggiate per il Garden District.

New Orleans vi regala un’America del tutto nuova, non solo per via dell’architettura tipica, ma anche e soprattutto per la cucina, un vanto del sud, per la sua arte e la sua musica, impossibile resistere al sound jazz.

Potete raggiungere New Orleans valutando un volo diretto dall’Italia su Miami e poi un volo interno, oppure da Atlanta, ma fate attenzione a definire bene il vostro soggiorno nel caso in cui capiti in occasione del Carnevale o del Festival del Jazz, eventi che rendono la città decisamente coreografica e vivace ma durante i quali i prezzi degli hotel salgono parecchio.

SAN DIEGO

In un on the road tra California e Parchi dell’Ovest a volte, per mancanza di tempo, è la città di San Diego, al confine con il Messico, ad essere messa da parte.

Da Los Angeles è infatti comodo raggiungere Las Vegas e da qui partire alla volta del Grand Canyon e degli altri Parchi Nazionali, ma se avete tempo a disposizione vi consiglio di inserire San Diego tra le vostre mete di viaggio.

Un animo multiculturale dove l’influenza messicana la si trova nella sua architettura e nei piatti. San Diego è mare, surf, spiagge, ma anche parchi, giardini, il famoso Zoo di San Diego, oltre al gioiello per eccellenza, il Balboa Park. Si tratta del polmone verde di San Diego, al cui interno si trovano luoghi come il Museum of Art e del Museum of Photographic Arts e il Museo di Storia Naturale.

La Jolla e Coronado beach sono le spiagge per eccellenza, amate da chi pratica sport come kite o surf, ma San Diego è ricca di quartieri caratteristici e angoli suggestivi da scoprire.

A Coronado non potete non perdervi la vista del famoso Hotel Coronado, edificio vittoriano del 1888 e set del celebre film con Marilyn Monroe, Tony Curtis e Jack Lemmon. 

Optate per un soggiorno in un hotel in Gaslamp Quartier, l’area storica dove si trovano lampioni a gas e palazzi storici come la Louis Bank of Commerce. Da qui raggiungete la Old Town, dove visitare il Presidio (simile a quello di Santa Barbara), la missione spagnola risalente al 1769. 

Potete anche optare per un hotel moderno lungo la zona della Marina e dell’Embarcadero, l’area costiera di San Diego, ma non dimenticate di fare due passi nella piccola Little Italy e in India street. 

San Diego è inoltre una destinazione perfetta per le famiglie, dallo zoo al Seaworld, non mancano le attrazioni per i bambini. 

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Il consiglio principale per organizzare al meglio un viaggio negli Stati Uniti alla scoperta di queste sette città americane, è quello di definire con largo anticipo il vostro itinerario considerando che non ci sono voli diretti dall’Italia per queste destinazioni e questo vuol dire tariffe per la biglietteria aerea più alte.

Valutate con attenzione la stagione in cui andare, l’estate è da sempre periodo molto affollato, oltre a temperature piuttosto alte e umide nel sud del Paese.

Infine, prevedete il noleggio auto, necessario se volete seguire in un itinerario on the road per esempio dalla Carolina del Sud alla Louisiana, e ricordate di richiedere in anticipo il vostro visto di riferimento per l’ingresso negli USA (fate attenzione se il vostro volo transita invece in un aeroporto canadese come scalo, avrete esigenza di fare il visto ETA necessario per il controllo doganale in Canada).

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Articolo di Monica Sauna