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Visitare Lucca in un giorno, le cose più belle da vedere

Se, qualche tempo fa, sono riuscita a visitare Lucca in un giorno e a tornarci varie volte è solo grazie alla straordinaria centralità di Bologna. Il bello di vivere a Bologna (ma dovrei dire “uno dei tanti lati belli”, dato che abitare a Bologna, e in generale in Emilia-Romagna, ha innumerevoli vantaggi), infatti, è la sua posizione privilegiata. Seguendo uno qualsiasi dei suoi quattro punti cardinali si raggiungono borghi, città, parchi, chicche, cose belle. Mare compreso, che per me è fondamentale. Fattore importante per chi la domenica non ne può più di stare davanti al computer e scalpita per mettere in moto e andare. Ovunque purché si vada.

E così, negli ultimi anni, ad esempio, ho fatto il pieno di Toscana.
Ovviamente sarebbe meglio poter restare in Toscana almeno qualche settimana per avere il tempo di girarla tutta visto che di cose belle ne ha, ma in alternativa possiamo farci bastare anche tante gite in altrettante domeniche di sole.
Questo papiro introduttivo per dire che, dopo alcune puntate serali a Firenze in occasione di alcuni concerti, sono riuscita anche a riprendermi alcuni luoghi che non vedevo dai tempi del liceo e dei quali, sono sincera, conservavo solo ricordi sbiaditi.
Ho riscoperto borghi preziosi, cittadine vivaci, colline ancora verdi frequentate da vigneti e cipressi. Verso Siena, verso Pisa, verso Lucca

Un giorno a Lucca cosa vedere

Piazza dell’Anfiteatro

A proposito di Lucca. Lei merita almeno un giorno della vostra attenzione, meglio se due.
La immagino che visitare Lucca durante eventi come il Lucca comics sia poco godibile, quindi voi raggiungetela in un altro momento, se potete. In una domenica di ottobre, ad esempio.
Quando ai bar della splendida Piazza dell’Anfiteatro (una sorpresa per me che pensavo di trovarmi davanti ai resti di un vero e proprio anfiteatro antico), la mia preferita fra le cose da vedere a Lucca, non è rimasto neanche un posto libero. E i bimbi giocano al centro del grande cortile con i palloncini colorati e svolazzanti. E le finestre delle vecchie case tutte intorno sono aperte e lasciano fuoriuscire la vita quotidiana di chi ci abita e che si mescola a quella di chi è solo di passaggio.
La Piazza dell’Anfiteatro, oltre a essere un luogo di bellezza e condivisione, è anche un sito che sprizza storia da ogni angolo. Costruito come Anfiteatro in epoca romana nei primissimi secoli d.c., nel Medioevo cambiò connotazione per divenire punto di dibattito e ritrovo, ma anche deposito e sede del carcere cittadino. Il suo aspetto odierno così gioviale, nonché la vivacità che ne contraddistingue l’atmosfera, li si deve all’architetto lucchese Lorenzo Nottolini che seppe restituire la piazza alla città rendendola un luogo più unico che raro.

Visitare Lucca e Piazza anfiteatro  visitare piazza dell'anfiteatro a Lucca

Fillungo

Una domenica in cui nel centralissimo Fillungo non si contano neanche più i passi, le occhiate alle vetrine, le bici che provano a farsi largo tra strade e vicoli troppo stretti.
Recatevi a visitare Lucca per godere della bellezza scura delle strade del centro. Le botteghe degli artigiani, le insegne vecchissime ancora incollate ai muri. Il color mattone dei palazzi. I vicoli e le volte che incontrerete lungo il vostro percorso. Le biciclette abbandonate negli angoli. Un fascino elegante, regale, seppur leggermente trasandato.

Centro di Lucca  cosa vedere a lucca centro

Duomo di San Martino e le altre chiese di Lucca

Provate a visitare Lucca durante una domenica di autunno, quando le piazze sono piene ma non troppo, così da poter ruotare a 360 gradi su voi stessi e vedervi circondati da chiese, campanili e palazzi belli. Siete pur sempre in quella che viene anche chiamata la Città delle 100 chiese, che si concentrano (o si concentravano) tutte all’interno del perimetro delle mura.

Andate a scoprire quegli straordinari percorsi monumentali nella storia e nell’arte che sono la Cattedrale di San Martino, la Basilica di San Frediano e la Chiesa di San Michele in Foro. La prima, in particolare, vi incanterà con il pregio di alcune delle opere che custodisce al suo interno: su tutte, il monumento funebre a Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia e il Crocifisso Ligneo del Volto Santo.
Le principali chiese di Lucca, all’esterno, si presentano tutte come edifici incastonati in una cornice di assoluta bellezza; all’interno, si rivelano scrigni pieni di tesori. Qualsiasi guida su cosa visitare a Lucca non può prescindere da questi luoghi.

Visitare Lucca e la Chiesa San Michele in Foro

cosa visitare a lucca

Torre Guinigi

Non fate come me che sono pigra all’infinito: salite i 230 gradini che portano in cima alla Torre Guinigi e andate a sbirciare il giardino pensile custodito lassù.
Non limitatevi a osservare il lungo corpo in mattoni rossi della torre dal basso, nonostante, devo ammettere, non sia male neanche visto da lì. Non dimenticate di voltarvi, una volta che vi sarete allontanati dall’ingresso della torre: la troverete alle vostre spalle ancora per un po’, a fare simpaticamente capolino tra i palazzi vecchi. 

Visitare Lucca e la Torre Guinigi

Casa Museo di Giacomo Puccini

Quando deciderete di visitare Lucca ricordatevi di portare un saluto alla statua di un signore distinto, comodamente seduto in poltrona nella piazzetta poco fuori il museo a lui dedicato: Giacomo Puccini. Proprio lui, il compositore al quale dobbiamo l’acuto di Vinceroooooo, il papà della Turandot e della Tosca. Abbiate pazienza: arriverà il momento in cui davanti alla statua non ci saranno più turisti a caccia di selfie e verrà il vostro turno di scattare finalmente una fotografia.
Nella casa oggi divenuta un museo, Puccini visse fino all’adolescenza. Fino a quando, cioè, non si trasferì a Milano e diede il via alla sua vita da compositore. All’interno dell’appartamento sono esposti numerosi arredi e oggetti originali appartenuti alla sua famiglia, così come partiture, documenti e bozze che raccontano il suo genio creativo. Non mancano i quadri, le foto di famiglia, i doni e alcuni dei tanti riconoscimenti ricevuti durante la sua lunga carriera.

lucca cosa vedere

Museo Nazionale di Palazzo Mansi

All’interno di un palazzo straordinario, tipica dimora nobiliare lucchese di proprietà della famiglia Mansi, si trova il museo più importante di Lucca, ovvero la pinacoteca. Palazzo Mansi, come si può immaginare, con i suoi arredi originali, vale già da solo la visita. L’esposizione ospita una notevole raccolta di opere di artisti italiani e stranieri attivi tra il XVI e il XVIII secolo. Trovano spazio le scuole della Toscana, dell’Emilia-Romagna, ma anche alcuni pittori fiamminghi. Particolare rilievo è inoltre dato alla sezione dedicata agli artisti lucchesi, come Batoni, Marcucci e Ridolfi. Altra tappa imperdibile tra i suggerimenti su cosa vedere a Lucca.

Mura antiche di Lucca

E in ultimo, cosa fare a Lucca per chiudere la vostra giornata in città nel modo più poetico che possiate immaginare? Non andate via senza aver prima passeggiato lungo le Mura antiche, tra cielo e terra, in un percorso verde che da un lato saluta i colli e dall’altro il profilo della città, con le cupole e i tanti campanili, in uno dei suoi quartieri più raffinati. Uno dei primi consigli che voglio dare a chi si chiede cosa vedere a Lucca prima di visitarla è proprio questa passeggiata di quasi 4 chilometri.

lucca cosa vedere in un giorno

Magari il sole starà anche tramontando adesso. Le colline, così come le cupole, i tetti e i campanili di Lucca si staranno accendendo di una luce arancio/rosso. Andrete via da lì con l’immagine di una città piccola ma vivace e traboccante di splendore. E davanti a tutto questo penserete non sarebbe stato affatto male avere il tempo di un giorno in più.

Ho scritto diversi post dedicati alle bellezze della Toscana. Su questo blog, trovate infatti le guide su cosa vedere a Firenze, Cosa vedere ad Arezzo, città di Petrarca e Vasari e su cosa vedere nella splendida Livorno, il resoconto della Visita all’Abbazia di San Galgano in Toscana e un post su alcune località di mare.
Vi segnalo anche la mia guida su Orvieto e dintorni, il mio itinerario alla scoperta dell’Emilia-Romagna, luoghi da visitare nelle Marchee l’elenco delle piccole città italiane più belle da visitare in un giorno.

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