cosa vedere in val d'orcia

Cosa vedere in Val d’Orcia: itinerario tra i borghi più belli

Nel cuore della Toscana, la Val d’Orcia è uno dei luoghi più suggestivi della Regione, tra colline e borghi storici che sembrano usciti da un dipinto.

Non solo panorami da cartolina, la Val d’Orcia incanta con i suoi paesaggi, ma anche e soprattutto con quei borghi che sembrano sospesi nel tempo, incastonati tra antiche mura e architetture armoniose. 

Un tour tra i borghi più belli della Val dOrcia è perfetto per un long weekend o una mini vacanza di qualche giorno a due passi da Siena. Mete ideali da visitare in primavera, in un caldo inizio d’estate, oppure con la magia dei colori autunnali.

Personalmente consiglio il periodo che va da aprile a giugno per visitare al meglio questi luoghi, il verde delle colline saprà riempirvi gli occhi e le temperature, ancora non troppo calde, vi permetteranno di visitare al meglio quanti più luoghi possibili.

Val d’Orcia, cosa vedere in tre giorni

Tre giorni sono l’ideale per una vacanza in Val d’Orcia, le distanze tra un luogo e l’altro non sono molte e i chilometri da percorrere da est a ovest, da nord a sud, vi regaleranno panorami davvero scenografici.

PIENZA

Iniziate il vostro tour in Val d’Orcia da Pienza, borgo arroccato in cima alla collina considerato tra i più belli d’Italia. Stradine che si snodano tra una bottega, una taverna o un negozio di souvenir e che vi accompagnano al belvedere da cui si ammira il panorama delle colline circostanti. Un gioiello nel cuore della Toscana che saprà sicuramente sedurvi con la sua bellezza, tra piazze ed edifici storici, indirizzi ideali dove mangiare, come l’osteria La Buca delle Fate, o negozi di formaggi tipici in cui consiglio assolutamente di entrare per acquistare o degustare del buon pecorino.

Fermatevi per un aperitivo, magari al tramonto, da Idyllium, da cui si gode di una vista straordinaria, mentre per cena optate per un tavolo all’aperto da La Terrazza Del Chiostro.

Potete prendere Pienza come punto di partenza per il vostro itinerario di tre giorni in Val d’Orcia, e soggiornare nelle sue vicinanze optando per un tipico casale toscano immerso nella natura.

Io ho soggiornato alla Locanda Vesuna, accogliente e con camere confortevoli, una corte interna e uno spettacolare giardino immerso nelle colline, con la possibilità di usufruire dell’ottimo ristorante.

SAN QUIRICO D’ORCIA

Se siete soliti curiosare su Instagram, saprete che i luoghi dove scattare fotografie degne di nota in Val d’Orcia sono molti. Dalle verdi colline ai cipressi, dai piccoli borghi alla Cappella della Madonna di Vitaleta, che incontrerete proprio in direzione di San Quirico d’Orcia provenendo da Pienza.

Una chiesetta immersa nei campi che si raggiunge percorrendo un tratto a piedi su strada sterrata. Incastonata tra due filari di cipressi, la Cappella sembra ritratta da un pittore impressionista. La storia narra che in questo luogo la Madonna apparve a una pastorella, cosi al suo interno, nel 1553, venne inserita una celebre statua della Vergine.

Una volta visitata la piccola attrazione del luogo, proseguite verso San Quirico d’Orcia, piccolo borgo storico circondato da mura medievali, un tempo tappa importante della Via Francigena. Passeggiate tra le sue vie, fermatevi a degustare una bruschetta e un buon pezzo di pecorino, e godetevi l’atmosfera lenta e rilassata.

cosa vedere in val d'orcia, san quirico d'orcia

MONTICHIELLO

Tra i borghi più belli da visitare in Val d’Orcia, Montichiello a mio parere è davvero una perla che merita una visita. Si tratta di un piccolo borgo medievale cinto da antiche mura, dove case in pietra e finestre adornate di fiori regalano un’atmosfera davvero unica. Un luogo silenzioso e quieto, dove passeggiare tra piccole corti e ammirare la bellezza genuina di questi luoghi, oltre al panorama che si apre davanti a voi. Sembra quasi un set cinematografico perché tutto appare perfetto, curato, e a conquistarvi sarà proprio quell’atmosfera unica, soprattutto se avrete fortuna di visitarlo senza troppi turisti in un caldo pomeriggio di primavera.

Se avete tempo a disposizione, inserite nel vostro itinerario on the road in Val d’Orcia anche la visita di Radicofani, minuscolo borgo da cui si gode una vista magnifica che si espande fino ai laghi Trasimeno e di Bolsena.

CASTIGLIONE D’ORCIA

Altro piccolo borgo antico arroccato sulla collina, ai piedi del Monte Amiata, è Castiglione d’Orcia, con il suo caratteristico centro storico e le tipiche strade acciottolate. Un susseguirsi di angoli caratteristici che rendono questi borghi luoghi unici e meravigliosi da visitare. A pochi chilometri da qui visitate il palazzo storico dell’Eremo del Vivo e le sorgenti del suo acquedotto. Un’atmosfera medievale che stupisce e che ha decretato questi luoghi tra i borghi più belli del nostro Paese.

MONTEPULCIANO

Un’atmosfera differente vi accoglierà invece a Montepulciano, cittadina caratteristica protetta da mura medievali in cui vi consiglio di trascorrere un’abbondante mezza giornata. Piazza Grande, che si raggiunge dopo una salita a piedi lungo il centro pedonale, è il cuore di Montepulciano. 

Una piazza elegante, tra negozi e dehor dove sedersi per un caffè o un aperitivo. 

Da ammirare il Municipio, con la Torre dell’Orologio, Palazzo Contucci e Palazzo Tarugi, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, un tripudio di storia e magnificenza che rendono Montepulciano una vera bellezza.

Ma per conoscere al meglio la cittadina, vi consiglio di fare un tour nei sotterranei, dove si trovano numerose cantine storiche. Io ho scelto il tour organizzato dalla cantina dei vini Ercolani che ci ha condotto, con una guida, tra gli angoli sotterranei un tempo via di fuga dei nobili da un palazzo nobiliare all’altro. Ora potete trovare botti di vino, e soprattutto le “caciaie” dei formaggi, ma non mancano anche oggetti risalenti al Medioevo e stanze delle torture.

MONTALCINO

In un tour tra i borghi più belli della Val d’Orcia non può mancare la visita di Montalcino, borgo storico famoso per il suo vino, il Brunello. Anche a Montalcino si accede superando le mura difensive, che custodiscono ancora oggi il piccolo centro storico e le sue vie. Oltre al panorama, che lungo la strada vi farà ammirare le colline, a Montalcino spicca il Palazzo Comunale, il Duomo neoclassico e il Palazzo dei Priori in Piazza del Popolo.

Edifici storici che raccontano la storia di un territorio che sembra davvero riportare indietro nel tempo.

Fermatevi in una cantina per una degustazione di vino, oppure raggiungete i vigneti circostanti, ma soprattutto considerate di arrivare a Montalcino piuttosto presto, perché la difficolta qui sta nel trovare parcheggio, soprattutto in occasione di eventi o festival locali.

BAGNO VIGNONI

E dopo un gran numero di borghi storici, di panorami collinari dove ammirare i famosi cipressi, la Val d’Orcia vi regalerà un’altra piccola meraviglia, Bagno Vignoni.

Si tratta infatti di una piscina termale a cielo aperto situata proprio nella piazza centrale di questo minuscolo borgo molto turistico. 

Si costeggia la piazza e si percorre il perimetro di questa grande vasca, circondata da bar e ristoranti dove sostare per pranzo per esempio. Poi si prosegue passeggiando fino al Parco dei Mulini, dove si trovano infatti gli antichi mulini utilizzati sin dal Medioevo. Se invece volete concedervi un vero e proprio soggiorno di relax termale, qui trovate lo storico Hotel Adler, indirizzo elegante e lussuoso.

Mancano all’appello ancora diversi piccoli borghi storici da visitare in Val d’Orcia, da Trequanda, situato lungo la strada che da Pienza vi condurrà ad Asciano, e poi Castelmuzio, dove le case in pietra sono conservate con maestria.

A contribuire alla bellezza di questi borghi storici è proprio il panorama che li circonda, che scivola da una collina all’altra in quel susseguirsi di curve, che mostrano tutta la bellezza della Val d’Orcia.

Fermatevi vicino all’Agriturismo Poggio Covili per scattare una fotografia ai famosi cipressi, mentre vicino a Montichiello è imperdibile una sosta nei pressi dell’Azienda Agricola Pacini Anelida, da cui ammirare la famosa strada con le curve ad s” costellata di cipressi. Salite sulla collina per ammirare quel panorama incredibile che vi lascerà a bocca aperta.

Dove dormire in Val d’Orcia

E infine, dove dormire in Val d’Orcia? Le possibilità sono numerose, ma se potete optate per un tipico casale toscano immerso nel verde. Non mancano indirizzi chic dove dormire tra Pienza e Montepulciano, come il Miraggio in Val d‘Orcia Relais & Spa, a San Quirico d’Orcia.

Io personalmente preferisco i tipici casali toscani, come il Podere Ferraresi, in località Asciano, o il Podere Spedalone, agriturismo bio a pochi chilometri da Pienza.

Siete in cerca di altre mete da visitare in Toscana? Ecco i miei post su LuccaArezzo e Livorno.

Se invece siete amanti dei borghi, vi suggerisco la lettura del mio itinerario in Umbria, i borghi da scoprire in Abruzzo, i borghi da visitare in Emilia-Romagna, i borghi più belli della Liguria, quelli da non perdere in Sicilia e quelli da vedere in Val d’Itria. Se cercate altre idee per questa primavera e inizio estate, ecco cosa visitare sulle sponde venete e lombarde del lago di Garda, cosa fare al lago di Ledrocosa vedere in Valle d’Aosta, i luoghi da non perdere nelle Marche.

Articolo di Monica Sauna

No Comments

Post A Comment

Pin It on Pinterest

Share This